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Blog Tour: Tattoo Thief by Heidi Joy Tretheway

Creato il 27 ottobre 2013 da Anncleire @anncleire

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"Gavin Slater?!?! As in, fuck me Gavin Slater? I want to be your sex slave and I want your gorgeous blond babies, Gavin Slater?"

“Tattoo Thief” è uno di quei libri che mi sono stati proposti tramite InkSlingerPR e a cui non ho potuto dire di no. Di solito non mi lascio impressionare (ma a chi la do a bere?)… vabbè non è vero. Cioè avete visto la copertina??? Davvero avevo bisogno di altro per scegliere di leggere questo libro e partecipare al blog tour? No ma quando ho letto il libro mi sono accorta che è molto più di quello che sembra, che è una storia talmente interessante e sconvolgente che me ne sono innamorata immediatamente.

La ventiduenne Beryl non da perché Gavin Slater ha praticamente distrutto il suo appartamento, abbandonato il suo cane e sfuggito dal paese. Ma come la sua casa sitter, deve raccogliere i pezzi per il leader e cantante della rock band Tattoo Tief. Quando la super responsabile Beryl si confronta con la spericolata rock star vuole sapere più di quello che deve fare con il disastro. Perché sta correndo? Cosa sta cercando? Ed è responsabile per la morte della sua musa? Una novellina a New York Beryl deve trovare il suo passo nel mondo pazzo di Gavin dei super ricchi per scoprire cosa fare della sua vita e come portarlo a casa.



Quando ho iniziato a leggere questo libro, l’ho fatto aspettandomi la solita romance, considerando che non ricordavo neanche più la trama e che quindi ho iniziato un po’ a scatola chiusa, come capita spesso. Invece mi sono dovuta ricredere, fin dalla prima pagina mi sono letteralmente innamorata della storia e di Beryl. Perché questa è si una romance, molto hot, ma è prima di tutto la storia di Beryl, una storia di scoperta, di crescita, una sorta di viaggio di formazione. È proprio Beryl che racconta la sua storia come se fosse scrivendo una specie di diario e non ci nasconde nulla dei suoi pensieri più intimi. La ragazza, splendidamente caratterizzata, è sempre vissuta nella piccola cittadina di Eugene, Oregon, è al più è stata a Seattle. Laureata in giornalismo, non si è sentita molto adatta al ruolo, avendo un doppio lavoro e facendosi in quattro per prendersi cura della madre dopo la tragica morte del padre sente il bisogno di cambiare aria…e città. Seguendo il consiglio del padre “Be safe…but live an adventure” Beryl accetta l’offerta di lavoro dello Zio Dan, un accordo nebuloso con la sua amica Stella per condividere un appartamento e vola a New York. Qui la vediamo spiccare il volo, uscire dai confini auto impostasi per rimanere al sicuro e vivere più libera e con un nuovo senso di passione. Badare alle case della gente mentre i proprietari sono fuori per lavoro o per vacanza le da modo di accostarsi ad un mondo sconosciuto, che non avrebbe mai immaginato e che le risulta incredibile, proprio perché nuovo e strano. Che un ricco possa comportarsi in una maniera sciatta sembra fuori dal mondo. Ma in un qualche modo assurdo Beryl entra in quel mondo, inizia a farne conoscenza, ma rimane se stessa, la responsabile, dolce e seria ragazza dell’Oregon. E in questo viaggio di avventura e scoperta entra in scena Gavin, che conosce per l’uomo che c’è dietro la maschera della rock star, dell’uomo che le fan osannano e la stampa maledice e lo conosce per quello che è, un ragazzo che sta affrontando il dolore di un lutto e non sa come comportarsi in un mondo che lo giudica e lo mette alla gogna solo per il suo bisogno di spazio. È dolcissimo e allo stesso tempo sconvolgente la loro conoscenza e il loro modo di affrontare la relazioni, tra chat abbandonate nel mezzo della conversazione e domande indiscrete che spingono a scoprirsi sempre più, finché l’intimità condivisa nel mezzo della notte diventa qualcosa di più per entrambi, mostrando loro quanto sia facile capirsi, parlare e vivere. In un viaggio che porta Gavin a scoprire che la musica vive in lui, Beryl gli fa da sostegno mostrandogli che la vita, vissuta a fior di pelle, vale sempre la pena, anche quando il dolore sembra insostenibile. Molti sono i personaggi secondari che affollano la storia, la madre della ragazza, il fantasma della musa di Gavin, Dan e Stella, ma questa non è solo la storia di Gavin e Beryl, no è la storia di Beryl di come la ragazza da provinciale, si fa largo, con grinta e autostima nell’incredibile mondo che è New York. Ah e come non citare Charles, il portiere del palazzo dove abita Gavin e soprattutto Jupiter, il cane di Gavin? Personaggio inconsapevole e testimone silenzioso della nascita di una storia d’amore assolutamente fantastica. E mentre New York fa da sfondo, una delle mie città preferite, diventa anche un simbolo, di libertà, di scoperta, di uscire dal guscio. E quale migliore modo di farlo se non partire per la Grande Mela, la città delle occasioni, la città che non dorme mai, la città in cui trovare uno spazietto di pace e tranquillità anche in mezzo alla tempesta.

Il particolare da non dimenticare? Quattro barattoli di gelato al frutto della passione!

*smirk*

Tenero, passionale, pieno di verve questo libro è tutto quello che si vuole da un libro di intrattenimento, in cui perdersi e da cui trarre anche insegnamenti importanti. Con un hot boy su cui sbavare senza ritegno, la storia è molto emozionale e assolutamente da leggere. Una storia di seconde possibilità e amore costruito su solide basi. Mentre io aspetto “Tyler & Stella” il secondo volume della serie, voi dovete assolutamente procurarvi questo libro. Non ve ne pentirete! Buona lettura guys!

Blog Tour: Tattoo Thief by Heidi Joy Tretheway

Ringrazio immensamente InkSlinger PR per avermi permesso di leggere questo libro in anteprima e di partecipare al blog tour in cambio della mia onesta opinione.



Blog Tour: Tattoo Thief by Heidi Joy Tretheway



Volete sapere qualcosa di Heidi Joy Tretheway?

Vive nella Happy Valley fuori la Sunnyside Road. Giura che non se lo è inventata. È ossessionata con il raccontare storie. La sua carriera include marketing, giornalismo, e alcuni deliziosi anni in una colonna di cucina. Il giornalismo l’ha portata nel backstage di alcune rock band, dove ha imparato che qualche volta i problemi con il guardaroba sono proprio quelli che la rock star intende. Potete trovarla spesso con il marito e loro due bimbi, cucinando, pescando e esplorando il nord-ovest, costruendo epiche fortezze nel loro salotto. Heidi Joy lives in Happy Valley off. She swears she did not make that up.

Dove trovarla:

Blog | Twitter | Facebook | Goodreads

Blog Tour: Tattoo Thief by Heidi Joy Tretheway

La sorpresa del blog tour… un intervista con Heidi!

1) Where does the idea of “Tattoo Thief” come from?

The seed idea was a house sitter who is driven to uncover the mystery of her client, especially what it takes to bring him home. I chose to make the client a rock star because when I was a journalist, I got media passes to rock concerts—Courtney Love’s band Hole, Cake, The Cherry Poppin’ Daddies, and Garbage are some of the most memorable. Behind-the-scenes experiences helped me form a close-up view of Gavin. I chose New York as a setting because I wanted Beryl to get completely out of her comfort zone as she sees the city for the first time. I did the same—I booked my first-ever trip to New York and soaked it in as Beryl would. Within six weeks, I finished my first draft of Tattoo Thief.


2) What is the most difficult scene to write in the book?

Revisions are always the hardest. The major confrontation toward the end of the book between Beryl and her best friend Stella tied me in knots, both emotionally and in terms of plot. Dialogue comes easy for me, and conversations between Beryl and Gavin were the most fun to write.


3) What is your favorite character and why? And the one who resembles you the most?

I adore Beryl. She’s strong, sharp and sassy—not the wide-eyed pushover I see too often in New Adult novels. I relate to her drive to try new things, and I cheer for her when she stands up for herself and pushes Gavin to man up and take responsibility for his actions. Stella resembles me most, with her drive and fierce independence.


4) How important is music for your writing and what is your favorite artist?

I don’t listen to music when I write because the lyrics distract me, but music is very important in Tattoo Thief. I found myself humming several current songs as I wrote the lyrics for the songs “Wilderness” and “Peace of Madness,” which are part of pivotal scenes. I’m a longtime fan of the Dave Matthews Band and Toad the Wet Sprocket, and I’m currently listening to The Pernice Brothers on Spotify.


5) I’m really curious, why do you write a new adult?

I didn’t set out to write New Adult, but my story fits the category. I love the life stage of the characters—they’re finding their place in the world, making some exceptionally bad decisions (such fun to write), and exploring without the safety net of home. Emotions are amplified because they don’t have the experience to put highs and lows into perspective.


6) When you don’t write, what do you do?

I’m the director of marketing communications for Urban Airship, a mobile software company. I love to cook and kayak, and one thing I do that you’ve probably never tried is razor clamming. My husband proposed after our first razor clamming trip. Here’s how you dig them: http://tinyurl.com/digclams


7) What is the part that you most enjoy of the creative process? And the one you hate the most?

I most love diving into a scene and letting it surprise me as it unfolds, especially dialogue that makes me laugh. The surprise is a bit of magic, but it terrifies me. I’m always wondering if someday, that magic just won’t show up. That’s the part I hate most.


8) What is your guilty pleasure?

Chocolate-covered caramel macadamia nut clusters, which I keep in the freezer, and slightly sweet bubbly.


9) You write romance, are you interested in other genres? If yes which ones?

Yes, yes, yes. I have plot kernels for many genres and I write the story I’m most passionate about. For example, I was frustrated by the wimpy girl characters in typical princess stories, so I wrote a new fairy tale adventure for my daughter called A Handful of Gold. I’m planning a children’s book about heroes for my son, toying with an idea seed for a Middle Grade book, and itching to finish Tattoo Thief’s sequel. But first, I’m writing this author interview! ;-)


10) Usually what do you read? You prefer books for research or books for relax?

About half of what I read is romance—contemporary, new adult and chick lit. I read to be entertained by the story and for the naughty bits. I occasionally make mental notes on what to avoid, such as cringe-worthy descriptions of anatomy. I love exceptionally well-written nonfiction (Titanic Thompson and Blood, Bones and Butter are recent favorites) and I use the app Zite to learn and discover. An article about a Las Vegas pickpocket performer captivated me.


11) There is a fire … what do you save?

My kids’ special blankets and pillows. A few paintings—some professional, some by my son. The most precious object in my house is an enamel switchplate with a lion on it, which my mother made when she was nine months’ pregnant with me. My kids have taught me that nothing is so precious that it shouldn’t be used and enjoyed often—even if it might get broken.


12) Can you tell us something about your future projects?

I expect to finish the next book in Tattoo Thief’s series this year, about Gavin’s band mate Tyler and Beryl’s best friend Stella. Stella does some rotten things in Tattoo Thief, and I don’t think she fully redeems herself. You’ll see more of Beryl and Gavin in the next book, find out what’s behind Stella’s dating motto, “A bad boy can’t break your heart,” and learn the real story of Tyler’s stolen tattoo. Tyler and Stella is love story with heaps of sexual tension, but at its core, it’s about forgiveness—how much can love forgive? I think the answer will surprise you.



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