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Blogfest 2012 e Altre Cose

Da Lazitellaacida
Mi pare giusto fornire qualche aggiornamento dopo l'ultima scarica di vaffanculo che si è abbattuta su questo blog. Come so, come sapete e come sanno tutti.... sabato sera si è svolta la cerimonia (?) di premiazione dei Macchianera Italian Awards, amichevolmente detto Blogfest. Vi ho stracciato i maroni non poco sulla questione quindi mi pare doveroso ringraziarvi per tutti i voti (che non è dato sapere quanti sono visto che nel sito non solo non sono ancora stati pubblicati i risultati, ma proprio nemmeno i vincitori) e per lo sbattimento del compilare l'intera scheda (che poi è diventata metà scheda, ma si sa, i regolamenti che cambiano in corsa ci piacciono un casino ai nerd). Eravamo partite da Milano noi speranzose: io, Stazzitta, Sarinski e il suo dolcissimo fidanzato (si è guadagnato la beatificazione dopo averci comprato le Pringles e cercato invano i Grisbì in Autogrill, MARCO SANTO SUBITO). Inutile dire che ci siamo divertite più a fare il viaggio in macchina che a partecipare al Blogfest, evento al quale siamo arrivate palesemente OVERDRESSED. Come dire: un manipolo di un centinaio di persone, stipate sotto un tendone di un circolo velico, tutti vestiti in tuta o in felpa e noi su tacco 13, con lo chignon e i brillantini in testa – io , con il minidiress e le scarpe delle Grandi Occasioni – Sara e la giacca con le punte – Stazzitta. Tutti ci hanno guardato come se ci avessero appena catapultato da una navetta aerospaziale, io per altro pure con la schiena di fuori e il colletto di pailettes (avevo detto che se dovevate vedermi, era giusto non deludere le aspettative). Insomma niente, tutto sprecato.
Picco di imbarazzo della serata il momento in cui hanno riletto le battute in gara, dove la mia è stata applaudita dall'esiguo pubblico femminile presente. Avrei dieci, cento, mille sassolini nella scarpa da togliermi in merito alla serata ma sopratutto all'organizzazione della stessa, ma è meglio che taccia. L'unico aspetto sul quale mi permetto di esprimere un opinione però è che certamente il Blogfest ha perso quell'aura di indipendenza che lo caratterizzava all'inizio, quando premiava blogger slegati da logiche editoriali, che non guadagnavano un euro dallo scrivere, che non avevano reparti marketing ben organizzati e che si facevano il loro culetto santo tutte le notti sul blog a contare sulle dita di una mano le visite al proprio sito. La categoria alla quale ho prestato più attenzione (dopo quelle delle mie amiche) è stata ovviamente MIGLIOR SITO FASHION nella quale ha vinto VOGUE. Ora, permetterete che nessuno mai potrà competere con un colosso editoriale come Condè Nast che per fama e per investimenti non può essere paragonato nemmeno alla celeberrima Chiara Ferragni. E allora che senso ha premiare un sito che è solo mera rappresentanza di un magazine venduto in edicola? Qualcuno ai Macchianera lo saprà che il sito di Vogue Italia è la cosa meno facilmente navigabile del settore e che se proprio- proprio noi dobbiamo andare a leggere qualcosa consultiamo style.com? Quanto invece a noi, piccolo gruppetto di marziane catapultate a Riva del Garda, siamo tornate a Milano con la coda tra le gambe e le Pringles in macchina. Dopo la MEMORABILE foto da LOSER nel parcheggio dell'Autogrill, ci siamo mangiate il panino più indigesto della storia alla facciaccia di Gianluca Neri e di Azael che mi ha ciulato la vittoria (seeeeee). La parte divertente, ma spaventosamente divertente della serata, è stata ritrovarsi in auto a parlare e sparlare di tutto Twitter, del mondo del social, di fotoromanzi, di puntate zero da proporre a canali televisivi, di libri da scrivere, di progetti da realizzare, di capelli, di Mc Donald's che non si trovano (“Siriiii! Siri cazzo! Trovami un Mc Donald sulla Milano Venezia!”), di Carlo Gabardini, della cupola che governava la manifestazione, di Bordone, di Gianluca Neri, di “ma hai visto quella chi era?”, di “ma quello era Vendommerda?”, di “106 euro mi devi Neri!”. Cosa vi devo dire: io, Stazzitta e Sarinski insieme potremmo parlare per ORE fermandoci solo per pisciare. Stazzitta è la persona più simpatica che ho trovato sul pianeta Terra. Ve lo giuro con la mano sul cuore. Sarà per quella lieve inflessione DE ROMA ma è stato amore a prima vista. E poi Sarinski, con la quale ho finalmente avuto il piacere di parlare dopo il fugace incontro al Twittanic, che ha una vocina CHE VOI NON VE LO IMMAGINATE NEMMENO, che sembra venuta fuori dal Mio Mini Pony, che una così non potrebbe uccidere nemmeno una mosca, che ha dei capelli fantastici e un fidanzato innamoratissimo e dolcissimo e che conferma il fatto che (noi)  le ragazze di Twitter amano i geni informatici (ciao amore, ciao). Infine una piccola parentesi Fighedomani: mi sono iscritta in palestra, ci sono andata tre volte in una settimana e non sono morta di acido lattico (anche se l'ho seriamente pensato). E' come se avessi scoperto l'acqua calda: certo che ci vado in palestra adesso che ho il tempo di fare I CORSI! Maccerto! Io che ho fatto 11 anni di danza se mi dai una coreografia e della musica dance sono la più contenta del mondo, quindi lasciatemi morire tra Zumba e GAG che muoio felice, sudata e puzzona. E' vero, ad eseguire quelle coreografie e a menare il culo come se non ci fosse un domani ci si sente stupide, ridicole ma a fine lezione io sto benissimo. Dopo una settimana inoltre di dieta nella quale BEVO COME UN LAMA, mi sento anche molto meglio, ho molte energie e stasera non VEDO L'ORA DI ANDARE IN PALESTRA. Oddio. L'ho detto veramente. P.S. A chi mi chiede cosa mettersi per il concerto di Lady Gaga domani sera la mia risposta è: QUESTA E' L'OCCASIONE GIUSTA PER INDOSSARE FINALMENTE QUELLA VECCHIA T-SHIRT DI MADONNA.

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