Il nome Ragoût deriva dal verbo francese ragoûter che significa “ravvivare l’appetito“. Ed é esattamente questo lo scopo di Ragoût: risvegliare i sensi, tramite i gusti e grazie alle immagini delle mie esperienze culinarie in giro per il mondo. L’idea è nata lo scorso anno quando mi sono trovata in pochi mesi a passare da vivere a New York a essere catapultata in una grande città asiatica per 4 mesi: Hong Kong . Lì ho imparato che la cultura si conosce e comprende prima di tutto a tavola, tramite i diversi sapori, usanze, utensili e gesti. Tutto questo mi ha tremendamente affascinata e una volta tornata a Milano, ho voluto condividere la mia curiosità con tutti, aprendo il mio blog Ragoût.
Ragoût non è un food blog classico, dove ci sono solo ricette. Vuole essere un piccolo punto riferimento per chi come me ha questa grande passione per tutto ciò che ruota intorno al food, dai prodotti a km 0, ai ristoranti più speciali, ai libri che aiutano a vivere meglio. Da qui la definizione di “piccola guida al buon cibo“. La parte più corposa del blog è costituita da recensioni di “posticini”, come li chiamo io, sparsi per il mondo, e sopratutto ultimamente a Milano, che ho trovato autenticamente buoni. Dove per autenticità si intende: forte identità, idee innovative, servizio accogliente e soprattutto dell’ottimo cibo, di grande qualità.
Credo fortemente nell’ estetica del cibo, che può emozionare come qualsiasi altra forma d’arte, e per questo mi diletto con il mio Iphone a catturarne le immagini più varie.
Condivido a pieno il pensiero di Simone Sbarbati sul Grazia Manifesto: Lifestyle che parla del Made in Italy. Penso che viaggiare, come è successo a me, ti porti a conoscere meglio te stesso e sopratutto a scoprire e rafforzare le tue radici di appartenenza. Sono fiera della mia italianità e credo fortemente in una nuova Italia, che riparta dalle piccole cose, da piccole idee che siano in grando di diffondere un grande amore ed interesse per il bello. Perchè non partire da questo rinnovamento proprio da quello che tutto il mondo ci invidia, il Food?
Se amate anche voi Ragoût, votate per noi su Blogger We Want You di Grazia.it!
Grazie!
Virginia di Ragoût