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Blood and chocolate

Creato il 17 giugno 2014 da Weirde

Stasera su Rai4 danno il film Blood and chocolate. Un film sui licantropi!

Sono talmente rari questi film che solo per questo varrebbe la pena di vederlo.

Blood and chocolate

Titolo: Blood and Chocolate

Paese, Anno: Gran Bretagna Germania Romania, 2007

Regia: Katja Von Garnier

Principali interpreti : Agnes Bruckner; Hugh Dancy; Olivier Martinez; Katja Riemann; Bryan Dick; Chris Geere

Il film è tratto dal libro omonimo Blood and chocolate, di Annette Curtis Klause, un’autrice americana e una bibliotecaria specializzata in libri per ragazzi

Nonostante la crudezza di questo film, resta quindi un prodotto per ragazzi, proprio come l’opera da cui è tratto.

Questa autrice comunque, nonostante scriva per un pubblico molto giovane, nei suoi libri affronta temi anche molto seri.

Il libro è stato pubblicato anche in Italia da Fanucci con il titolo Lady Moon.

lady_moon_annette_curtis_klause_fanucci

  

book cover of Blood and Chocolate by Annette Curtis-Klause

Trama:  Essendosi innamorata di un ragazzo umano, una licantropa deve combattere sia il suo branco che la paura degli umani della città.

Personalmente non ho letto Lady Moon, ma ho letto un altro romanzo di questa autrice:

Blood and chocolate

Titolo: Il bacio d’argento

Autore: Curtis Klause Annette

Editore: Salani

Trama: La tristezza di Zoe non è il solito mal di vivere dell’adolescenza: da quando sua madre si e ammalata e suo padre si e dedicato esclusivamente ad assisterla, la vita sembra improvvisamente averle tolto tutto quello che serve a essere felici. In più Lorraine, la sua migliore amica, sta per trasferirsi lontano. La solitudine, l’incomprensione e il dolore avvolgono Zoe come una nebbia, da cui lei teme di non poter più uscire; finché un incontro casuale con un giovane strano e conturbante non le instilla un’inquietudine vaga, uno struggimento insolito, come una promessa di piacere. E così Zoe prova il turbamento del primo amore, un amore che Simon, il misterioso ragazzo, sembra condividere ma anche temere. Perché Simon porta con sé la maledizione di coloro che si nutrono del sangue dei vivi: sono vampiri, vivono per la caccia, e il loro desiderio è legato alla morte della loro preda. Ma Simon vuole davvero solo il sangue di Zoe? E lei potrà mai accettare di amare qualcuno che incarna quello che lei teme di più - una vita come una malattia, una notte senza fine, e senza mai la speranza di un riposo?

La mia opinioneQuesto libro affronta il tema della malattia, della morte e della mortalità. Non mi è dispiaciuto, ma in parte mi ha deluso. Forse lo ha fatto poichè l’ho letto dopo aver appena finito il libro di Alice Seabold, Amabili resti, che affronta il tema della morte, in modo più drammatico e realistico e con toni veramente perfettamente dosati……fatto sta che ne Il bacio d’argento trovo che l’elemento vampiresco renda troppo semplicistica l’accettazione della mortalità. E’ troppo facile accettare la malattia e la morte, quando hai di fronte un mostro che ti fa vedere quale sia il prezzo da pagare in cambio dell’immortalità……


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