Rayne é una dhampir, ovvero un mostruoso incrocio tra un vampiro e un'umano. Beh, oddio, mostruoso.. fossero tutti cosí gli ibridi esogamici vorrei il mondo ne fosse pieno. Essendo Kagan (Ben Kingsley) un vampiro molto potente ma un po' ciollone, dopo aver violentato la futura madre di Rayne invece di farsi lo spuntino post amplesso decide di andarsene fischiettando, mettendo al mondo una mezzovampira assetata di vendetta che odia tutti. La storia narra, molto rocambolescamente e saltando dei pezzi a pié pari per chiara incapacitá da parte del regista di creare una trama, le vicende di Rayne che, assetata di vendetta, cercherá di uccidere tutti i vampiri del mondo per vendetta.
C'é a chi piace essere incaprettato, c'é a chi piace essere frustato con il gatto a nove code, c'é perfino a chi piace scoparsi i cavalli; il mondo é pieno di perversioni. Quella di Uwe Boll consiste nel dirigere film ispirati a videogiochi. Ambiente estremamente rischioso, perché gli unici due risultati ottenibili sono:
A) Disinteressare completamente coloro che non conoscono il videogame in questione.
B) Far incazzare i fan del videogioco per incongruenze/cazzate, a volte inevitabili ai fini della produzione di un lungometraggio.
Nel curriculum di Uwe, oltre alla trilogia di Bloodrayne, compaiono titoli come Alone in the dark, Postal, Far Cry, In the name of the King (leggi Dungeon Siege)..
Potremmo parlare a lungo su che senso possa avere fare un film di un videogioco il cui unico scopo é dare fuoco ai personaggi non giocanti e pisciare sopra i loro cadaveri ancora fumanti, ma siamo giá andati ben fuori tema. Torniamo a Bloodrayne.
Allora, di per sé il film é fatto bene. Cioé, no.. diciamo che é fatto bene ció in cui Uwe Boll non ha messo becco; i costumi sono ben realizzati, gli effetti speciali piú che decorosi ed al passo coi tempi, fotografia ben curata e location sicuramente suggestiva. Senza parlare del cast che farebbe invidia a gran parte delle produzioni piú blasonate. Detto ció la trama é assolutamente incomprensibile e sconclusionata: attori che compaiono e scompaiono, personaggi mal presentati e che poi si rivelano fondamentali, salti temporali che non ti fanno piú capire un cazzo.
Siamo di fronte inoltre ad un film in cui i vampiri fanno cagare. Oltre a morire come tutti i vampiri infatti, muoiono se vengono immersi in acqua (!) oppure se semplicemente vengono infilzati. Insomma, sono delle creature che sicuramente la selezione naturale non avrebbe risparmiato. Notevole l'apporto di un Billy Zane, il cui compito nel film é esclusivamente quello di mostrare il suo agghiacciante tupé. Perfino un premio oscar come Ben Kingsley risulta ingrigito ed appiattito nei panni di un personaggio assolutamente insignificante ed inquietante solo per via del suo enorme naso, piú che per i suoi poteri da super-vampiro-capo.
Insomma, un film inutile e confusionario, con poche idee. Tecnicamente ben realizzato ma con una parte redazionale (che poi, se vogliamo dirla tutta, é la parte fondamentale) decisamente zoppicante. Per non dire un vero schifo.
BAH.
Recensito da: Imrahil
VOTI:
TRASH: 68/100
Noia: 72/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 34/100
Presunione della regia: 1/100
Incapacitá degli attori: 25/100
Se ti piace guarda anche: immagino che i film di Uwe Boll siano tutti uguali. guardati il resto della trilogia