Gli spinaci, uno dei prodotti ortofrutticoli più diffusi sul pianeta, sono una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Possono raggiungere l’altezza di 70 cm circa con grosse foglie verde scuro.
Gli spinaci occupano una posizione rilevante nella classifica degli alimenti con proprietà utili all’organismo umano; una scoperta molto recente attesta che gli spinaci hanno proprietà molto utili alla vista. La luteina, contenuta in buona quantità nelle foglie di spinaci, ha la capacità di penetrare nel sangue e di depositarsi negli occhi, in particolare nella retina, apportando così ottimi benefici alla vista.
Grazie alla ricchezza di minerali gli spinaci hanno proprietà lassative, tonificante ed apportano benefici anche al muscolo primario dell’organismo, il cuore. L’alto contenuto di acido folico apporta benefici al nostro sistema immunitario, rendendolo più “forte” e aiuta notevolmente l’organismo nella produzione di globuli rossi.
Per poter trarre i massimi benefici dal consumo di spinaci è bene sottolineare che gli stessi vanno rigorosamente mangiati crudi, magari in insalata con olio e sale; è infatti dimostrato che, una volta lessati, perdono il 50% circa delle loro proprietà utili all’organismo umano.
Ingredienti per 4 persone:
- 750 g di spinaci
- 3 patate
- 2 uova
- 60 g di formaggio emmenthal grattugiato
- sale
- pepe
- burro
- farina
Procedimento:
Lavare accuratamente gli spinaci e fateli lessare senz’acqua, con una grossa presa di sale. Scolateli, strizzateli molto bene, per eliminare tutta l’acqua che hanno emesso durante la cottura, e tritateli. Fate lessare anche le patate senza buccia, in acqua salata, scolatele e passatele allo schiacciapatate. Incorporate al purè di patate gli spinaci tritatissimi, unite due tuorli e un albume, l’Emmenthal grattugiato, un grosso pizzico di pepe e, se necessario, per rendere più consistente il composto, un po’ di farina. Frullate leggermente l’albume rimasto. Con il composto preparate delle pallottole grosse come noci, passatele nell’albume, poi nella farina e fatele dorare in abbondante burro spumeggiante.