5. Lucius Malfoy (Harry Potter e la camera dei segreti, 2002)
Cinquanta sfumature di bacchetta
Biondo, glaciale, stronzo, elegante, ricco sfondato ed innegabilmente di classe. Insomma: Lucius, mi necessita la bacchetta, come direbbe Voldemort.
4. Peter Venkman (Ghostbusters, 1984)
Cinquanta sfumature di slime
Simpatico, piacione, caruccetto e con probabili tendenze alla "famolo strano". D'altronde, la sua ultima ragazza volava.
3. Dracula (Dracula di Bram Stoker, 1992)
Cinquanta sfumature di rosso sangue
Vampiro, innamoratissimo, con quel tocco di pericolosità che piace sempre. E poi, come porta lui gli occhialetti nell'800, nessuno mai.
2. Anthony Montoya (Vampires, 1998)
Cinquanta sfumature di ciccia
L'uomo torello e grebano ma sotto sotto tenero come il tonno che si taglia col grissino. E con l'occhio azzurro che uccide.
1. John McClane (o comunque Bruce Willis in OGNI suo film)
Cinquanta sfumature di canotta
L'uomo che non deve chiedere mai, bello come il sole e fine come la carta vetro, ironico e spaccaculi. Sta invecchiando un po' male ma non fa nulla, a Willis gli si perdona tutto. Anche l'infedeltà.
Fuori classifica
Quentin Tarantino in tutti i luoghi e in tutti i laghi.
Cinquanta sfumature d'aMMore
Anche se inquartato, Quentin ce le ha tutte: è cinefilo, intelligente, ironico, ama la buona musica, ha buon gusto in fatto di donne, gira film della Madonna e se vedesse Mr. Grey probabilmente lo prenderebbe a calci in culo. TantoLLove.
Macheccazz....????