L’acqua è una risorsa naturale sempre più scarsa ma, necessaria alla vita dell’uomo. L’acqua è un bene primario per la vita dell’uomo, a cui diamo poco peso quando apriamo un rubinetto di casa. Percepiamo l’acqua come un bene gratuito e di scarso valore. Gran parte della popolazione mondiale vive in condizioni di scarsità di risorse idriche oppure dispone di bacini in cattive condizioni igieniche. Le riserve di acqua dolce si stanno, seppur lentamente, esaurendo anche a causa d comportamenti dissennati e spreconi. Ognuno di noi può fare dei piccoli gesti di grande valore che contribuiranno a ridurre la quantità acqua usata. Pensiamo che risparmiare acqua significa anche ridurre la bolletta e quindi pagare meno.
Risparmiare l’acqua è un dovere morale prima che economico. Vediamo in che modo.
Ecco cosa possiamo fare. Quando facciamo la doccia, ci laviamo la faccia o i denti, facciamo “apri e chiudi”. Non lasciamo scorrere l’acqua inutilmente. La stessa cosa vale per il lavaggio delle stoviglie e dei piatti. Meglio fare una bacinella di acqua insaponata e risciacquare con un getto d’acqua non troppo forte.
Se abbiamo la possibilità, installiamo dei miscelatori in tutti i rubinetti di casa così da diminuire la fuoriuscita di acqua. Preferiamo la doccia al bagno, ricordandoci di chiudere il rubinetto mentre ci insaponiamo. Lo sciacquone consuma circa dieci litri ogni volte che viene tirato. Pensiamoci e non azioniamolo dopo aver buttato due capelli.
Per annaffiare le piante riutilizziamo l’acqua fredda della cottura delle verdure o della pasta. Le piante ne traggono giovamento e risparmieremo un bel po’. Usiamo i sottovasi e se non è strettamente necessario non laviamo ogni giorno terrazzi e balconi; a volte è necessario solo spazzare per raccattare foglie secche e rami.