Magazine Cucina

bollettino dal fronte Oceansthree: Nel mezzo del cammin.

Da Elle_lx
Eh sì, siamo giunti proprio a metà, sono già entrata nella ventunesima settimana (manca poco alla fine del quinto mese). Il tempo è volato velocissimo da quando siamo Oceansthree, e vorrei dare notizie dai vari fronti.
Sul fronte nascituro: sta bene, il sesso è ancora un mistero e si scoprirà forse tra una quindicina di giorni con la morfologica. Mamme e zie dalle coste orientali dicono che sono aperte le scommesse, i bookmakers danno una femmina 10:1 e mi chiedono se ho sintomi/sensazioni/presentimenti. Ebbene no, non sento nulla. Sento solo che si muove, pare un pescettino nel suo placido mare, e questo mi basta, siamo felici così. Me lo immagino spesso già fuori, poi mi rendo conto che manca ancora un po' di tempo... e torno a contemplare il mistero.
Sul fronte sintomi e benessere generale: che devo dire? Sarò la donna bionica, ma non ho mai avuto una nausea che fosse una, un disturbo che fosse uno, ormoni impazziti non pervenuti, disgusto per alcuni cibi idem, magno tutto come sempre, e neanche ho più fame di prima. Niente acidità, insomma nulla, niet, nada. Neanche cadevo addormentata sulla scrivania i primi tempi, o sprofondavo sul divano alle nove di sera. 'Sti ormoni per ora mi fanno un baffo!
Sul fronte panza: segnali deboli, ancora non chiaramente pervenuti. Il girovita s'è leggermente allargato, un bozzolino è comparso, rendendo i miei jeans giusti giusti, ma ancora riesco ad entrarci. Solo la sera mi sento una specie di capocollo e devo mettermi i soliti pantaloni oversize dei tempi di guerra, tutti consumati in fondo ma ancora così comodi. Spesso sento tirare là dentro, ed è l'unico sintomo che ho.
L'ultima visita con la mia simpatica ginecologa-ostetrica, una donna sui 45 anni molto concreta e dinamica, che ad ogni incontro riesce a strapparmi una risata, dice che ho preso soltanto 1.6 Kg! La simpaticona mi ha fatto anche i complimenti. Giubilo e gaudio! Io che pensavo che sarei diventata presto una balenottera arenata nel Tejo, per ora sono ancora leggiadra come...ehm...una farfalla...ehm.Non sono una fanatica dei prodotti di bellezza, ma da quando ho saputo di portarmi a spasso un'altra vita, alla vigilia della partenza per Monaco, ho pensato subito ad un rimedio anti smagliature, ché già ho quelle regalatemi dall'adolescenza e mi bastano, grazie. Allora, essendomi fatta una cultura sul sito della Vale, ho preso ad ungermi col portentoso olio, dapprima solo la sera, ora da qualche tempo anche la mattina. Poi se proprio mi devono comparire le temute striature, pazienza...ma per lo meno potrò dire che c'ho provato a scongiurarle (e speriamo non compaiano, comunque!)
bollettino dal fronte Oceansthree: Nel mezzo del cammin.bollettino dal fronte Oceansthree: Nel mezzo del cammin.
Sul fronte acquisti e cosine nanesche: tutto tace, o quasi. Per ora l'armamentario del piccoletto-a consiste di un necessaire porta pannolino-crema-salviettine da borsa che ho trovato in un banchetto presso il mercatino artigianale Dosde a Madrid (qua potete vedere cosa fa questa ragazza) e in qualche bavetta vintage profumata ed inamidata appartenuta a mrT, che i nonni di Taranto ci hanno mandato come augurio (nells foto sotto un esemplare). Tenerissimi loro!
Abbiamo da fare tanto, tipo scegliere ospedale e attrezzi vari, decidere se iscrivermi a qualche corso di ginnastica soft o yoga per appanzate e vedere dovecomequando -che fatica-, ma soprattutto... devo ancora annunciarlo a lavoro. Sono un impiastro, lo so. Ma lo farò a breve (peccato non potermi aiutare con un grappino).
bollettino dal fronte Oceansthree: Nel mezzo del cammin.Per concludere, le impressioni di una gravida in terra straniera: sarà una cosa mia, o che ho avuto fortuna col medico che mi segue, ma mi pare che qui in generale l'atmosfera pre parto sia molto più rilassata che in Italia. Sto facendo un'ecografia per trimestre, nessuno mi ha proibito di prendere aerei o di viaggiare solo in certi intervalli di tempo, nessuno mi dice di disinfettare ed osservare le verdure al microscopio prima di mangiarle (anche perché, ad esempio, ciò che causa la toxoplasmosi non muore né con bicarbonato né con Amuchina, ma basta una bella lavata o la cottura). Insomma, qui c'è poca ansia per le gravide, c'è la tendenza ad affrontare tutto in maniera molto naturale: un po' di attenzione sì, ma senza sfociare nella mania (il che è facile, come ho potuto constatare informandomi e sentendo pareri in giro). Per ora sono seguita privatamente, soprattutto per motivi di risparmio di tempo in quanto lavoro, e tramite una specie di polizza assicurativa molto vantaggiosa che ho sottoscritto appena ho saputo, scegliendo il medico in maniera del tutto random. Non mi hanno consigliato di fare l'amniocentesi -cosa che in Italia, e specie in certe zone, ormai è divenuto esame di prassi- perché non ho ancora l'età considerata "a rischio", né c'erano indicazioni in tal senso da altri esami, come ad esempio dal bi-test (che ho fatto perché non invasivo). Per ora dunque il mio giudizio è molto positivo, il sistema è davvero nelle mie corde.
Infine ci sono un po' di zie lisboete che si sono dichiarate già molto disponibili se dovessimo avere bisogno di loro. Le ringrazio anche da qui: so che mi leggete, sappiate che è molto importante il vostro affetto, specialmente per noi, lontani dal supporto delle famiglie. Non potete immaginare quanto io e mrT lo apprezziamo. Grazie!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :