I bolognesi si lamentano, agiscono per risistemare quanto è stato imbrattato, tuttavia, ad oggi, non sono ancora riusciti a comprendere che il governo della città è, da almeno un lustro, disastroso.
Sindaci che, all'ombra del partito vogliono o sono costretti ad occuparsi al 100% di politica, quando non sono coinvolti in gravi fatti penali, amministratori che si occupano al 100% di apparire e null'altro.
Se c'è un difetto conclamato e, fatti alla mano, riconosciuto ai bolognesi, è il loro terrore di cambiare: preferiscono vivere in una città degradata e sporca piuttosto che rinnegare il partito che li ha illusi, traditi, ingannati e sfruttati.
La soluzione è chiara a tutti:
- cambiare persone al governo della città
- pretendere molto di più
- controllare l'operato nei fatti
- non premiare mai prima di aver ricevuto risultati empirici