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Bomba carta davanti ad un supermercato in Calabria

Creato il 03 marzo 2016 da Retrò Online Magazine @retr_online

La bomba carta è esplosa poco dopo l’ora di cena

Non sono ancora scattate le 21.30 di ieri sera quando una bomba carta viene fatta esplodere davanti al supermercato Conad in pieno centro cittadino.

Ci troviamo a Lamezia Terme, quando in via Piave viene fatto esplodere l’ordigno. Seppur di bassa potenzialità, la deflagrazione è stata avvertita in gran parte della cittadina, anche perché la circolazione dei veicoli e il passaggio dei pedoni non sono rari in quella zona, soprattutto poco prima delle 21.30.

Sul posto sono intervenute immediatamente le volanti della Polizia che, dopo aver ,esso in sicurezza la zona, hanno prontamente avviato le indagini partendo dalla verifica delle immagini del sistema di videosorveglianza in via Piave e nelle vie circostanti.

Per il supermercato di cui stiamo parlando, un episodio del genere non è una novità: l’ultimo risale a circa due mesi fa, il 26 gennaio, quando un uomo incappucciato è stato immortalato mentre lasciava, davanti alla saracinesca del negozio, delle cartucce per un fucile calibro 12 accompagnate da un biglietto che riportava la scritta minatoria “Mettiti a posto”. Chiaro intento estorsivo. Le cartucce con la minaccia “mettiti a posto” erano state collocate anche davanti al negozio d’abbigliamento Container, alla delegazione Aci (al cui titolare è stata addirittura incendiata l’auto), al bar Golden Black di via Trento e all’agenzia Mediaexpress di piazza Mazzini (qui, al titolare è stato anche incendiato un mezzo pubblicitario e alcuni colpi di pistola sono stai rivolti alla saracinesca dell’agenzia). A febbraio era esplosa una bomba carta anche in via del Progresso e nel cantiere dell’impresa Cofer che sta realizzando il nuovo palazzetto dello sport.

Dopo l’arresto, nei giorni scorsi, di un giovane ritenuto responsabile di altri tentativi estorsivi simili a questo, gli investigatori della città di Lamezia Terme sono indirizzati verso qualcuno che faccia parte di uno dei movimenti della criminalità lametina legati alle cosche ‘ndranghetiste.

CM

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