Bombonight 2014...tutti presenti.

Wow, quasi una settimana dal bombonight e ancora nessun commento. Chiedo perdono ma aspettavo una info da Honda per poter scrivere.Già, perché eravamo in 11 e c’erano due scooter. Il regolamento mondiale dei moto gruppi dice che il numero degli scooter deve essere sempre inferiore al 15% del totale altrimenti si viene degradati da moto-gruppo ad assembramento di veicoli a due ruote. Fortunatamente Honda non considera l’Integra 750 un vero e proprio scooter così ci siamo salvati.Tornando a noi, quest’anno il tempo è stato clemente e raggiungere la vetta è stato molto piacevole e rinfrescante. Mente lo scorso anno l’evento era stato disertato dai leader della classifica quest’anno i top rider ci sono tutti e rispondono presente: Maybe, Jarama, Fener, ElBlack…tutti pronti a fare km. La BN segna anche il ritorno del Babber con la sua Ninetta e di Danilo, detentore del trofeo Panino Contest, e del vecchio PainK. In più tre nuovi amici si sono aggregati per qualche km e qualche Kcal.
Lo scorso anno dalla bombonight partì l’epico tentativo di rimonta di ElBlack mente quest’anno le posizioni si sono confermate tutte.

Comunque, la serata è iniziata con un gustoso aperitivo offerto da R&D Moto, concessionaria Honda, che ha deciso di farci accogliere con due bottiglie di fresco e ottimo spumante accompagnato come si deve. Dopo il brindisi rinfrescante e rottura fortuita di uno dei bicchieri, abbiamo cominciato a mangiare. Personalmente sono rimasto colpito dalla focaccia con lardo e pomodoro, il lardo scaldato sublima passando dallo stato solido allo stato goloso e creando un continuum fra focaccia e pomodoro che riavvicina al concetto di Dio. Oltre al mio son volati altri panini, toast, piade e focacce. Poi è stato il turno delle bombe, una ventina più quelle da asporto. Ebbene sì, care dolci compagne che state leggendo e che non avete trovato nessun bombolone ad accogliervi al mattino, sappiate che è stata una scelta di vostro marito/compagno/fidanzato…non c’è alcun divieto di asporto per le bombe. Ora che ci penso,  neppure io mi son portato a casa un bombolone…ehmmmmComunque, un paio di bombe a testa, qualcosa da bere (lo Stregatto col fresco pasteggia con una birra a base di Sangiovese), solito mare di boiate e racconti mitologici…il Muraglione è uno dei maggiori luoghi di creazione di leggende da motociclista, tanto che si vociferi vi siano sepolte le ceneri di Omero, visto quanto è fecondo…poi il ritorno.L’ho già scritto altre volte, rientrare di notte dal Muraglione rientra fra le attività cui bisogna prestare attenzione ma ha un fascino incredibile. La vallata completamente nera, la foresta scura e buia, il cielo blu notte, non ancora nero ma già scurissimo e un serpente di luci che lo attraversa fendendo la notte e il silenzio. Davanti a noi una Punto che scendeva alla velocità di un autotreno in salita ma in compenso non ha fatto una curva senza invadere l’altra corsia…poi quelli pericolosi siamo noi. Finchè consideriamo la patente un diritto di tutti non avremo strade sicure. Detto questo, smarcati dalla Punto grazie alla limitata portate della prostata degli over 55 che bevono birra, abbian fatto qualche km dietro ad un’altra auto improponibile e poi..consueto gelato di fine serata. Già, perché se pensate che la bombonight siano solo bomboloni vuol dire che non ci conoscete bene. Gelato spettacolare con picchi tipo gusti “Notte Cubana” e “Rocker” (sarebbe Rocher ma nei nostri cuori sarà sempre Rocker).Bene, un altro appuntamento è passato, ancora tanto bello “stare assieme” e un bel giretto in moto. Il Muraglione il giovedì sera è come uscire con una persona che si conosce da sempre, magari perché ci si incontra in palestra. Quando ci esci ha tutta un’altra veste, è sempre lei ma non è lei. Il Muraglione al giovedì sera è sempre il tempio Italiano del motopatacca ma allo stesso tempo non è lui, ne apprezzi la bellezza, la storia, le storie, le leggende e…le cazzate.

Al prossimo giro belli.