Erano giorni che volevo mettermi a scrivere un post, un articolo decente visto che il periodo non è stato dei migliori. Allontanata dalla cucina per motivi di salute ( dopo un incidente stradale con frontale pieno) non ho fatto altro che pensare, senza essere produttiva. Fratturata. Sfiduciata io che sono sempre un vulcano in piena eruzione e terra in continua evoluzione non ho potuto che ritirare fuori il mio pc e scrivere qualsiasi cosa mi passasse per la capa. Ma non è stato così. Mi sono imbattuta nel film Julie&Julia per caso, mentre il mio zapping televisivo rendeva nervoso persino il cane. Lui, Renard che fresco di passeggiata notturna, dopo una grande fuga verso il camposanto mi ha fatto urlare per più di un ora a squarciagola “ Torna a casa….Renard!”. Avevo dato per certo me lo avessero mangiato i cinghiali radioattivi o gli alieni del vicino cinese.
Perciò al suo rientro felice di averlo ritrovato e di non aver chiamato la guardia boscaiola mi sono tuffata sul divano con estrema voglia di collaudare il mio nuovo televisore ( avevo pagato sky la mattina stessa…..dicendo “ ma quando la vedo sta tv?). Ecco Julia Child. La sua storia che si intreccia con quella di una giovane impiegata che annoiata dalla sua vita grigia decide di aprirsi un blog e di sfidare se stessa provando tutte le ricette del Libro della stessa Child in un anno. 365 giorni ma con 524 ricette.La sua vita è raccontata nel film del 2009 di Nora Ephron Julie & Julia, interpretato da Meryl Streep nel ruolo di Julia Child studentessa al Cordon Bleu e Amy Adams in quello di Julie Powell, autrice statunitense del libro Julie & Julia: 365 Days, 524 Recipes, 1 Tiny Apartment Kitchen basato sull'opera della Child. Julia Child è stata autrice anche di un'autobiografia intitolata My Life in France (servita anch'essa come base per il film di Ephron) in cui racconta del tempo in cui visse in Francia. Da tale esperienza di vita nacque il suo amore per la cucina francese.
Io non conoscevo Julia Child ma dopo ogni corso di cucina che tenevo negli states tutti gli americani mi ripetevano spesso “ Do you know Julia Child? Did you hear about her?”. No. In Italia se non fosse arrivato quel film forse nessuna l’avrebbe conosciuta. Poi 6 anni fà mi sono fatta IL TOUR di Julia Child fino ad arrivare a Washington DC allo Smithsonian Museum dove la cucina della simpatica signora con perle e sorriso smagliante, è stata messa dentro una teca di cristallo. La sua vita condensata in libri e brochures, video. Perché lei è stata la prima donna ad andare in Tv a parlare di cucina. Ed era sorprendentemente disarmante. Parliamo degli anni 60 quando la tv non entrava di certo in tutte le case ma negli states si. Era lei che entrava nelle case delle famiglie medie americane con il suo “Bon Appetit”.
"Autrice di libri di cucina, ha pubblicato nel 1961 assieme a due colleghe gourmand francesi il suo ricettario più conosciuto, Mastering the Art of French Cooking, scritto sulla base della sua esperienza di vita a Parigi dove abitò seguendo il marito, Paul Child, funzionario di un ente governativo statunitense. Il libro fu un successo tale che fu insignita della Presidential Medal of Freedom.Il suo biografo, Noël Riley Fitch, l'ha definita «una pioniera del piacere in un paese puritano».[1]Pratica e razionale, per suo conto amava sostenere che:
(EN)« The only time to eat diet food is while you're waiting for the steak to cook »(IT)« Il solo momento buono per mangiare cibi dietetici è mentre si aspetta che la bistecca sia cotta. »
Lei quando cucina si diverte e lo trasmette. Anche se ha importato tonnellate di burro e panna perché in quel ricettario di certo non troveremo la cucina mediterranea io la trovo magrissima, altissima JULIA CHILD!!!!!!!!! We support people with high colesterol..... ahhahhaah
Da leggere anche l'articolo di Lili Madeleine http://www.youtube.com/watch?v=zA2ys8C-lNk