Bone. Racconti intorno al fuoco

Bone terza parte. Dopo Bone firmato da Jeff Smith e La principessa Rose firmato congiuntamente da Jeff Smith e Charles Vess, ecco ora questo Racconti intorno al fuoco firmato, oltre che da Smith, da Tom Sniegoski. Di Sniegoski in un prossimo futuro verrà pubblicata anche la Trilogia della scintilla di Bone, il cui primo volume si dovrebbe intitolare Il segreto della scintilla, e ovviamente leggerò anche quelli.

Bone parte come una storia umoristica su queste strane creature, i Bone, che per motivi non meglio precisati vengono cacciati da Boneville, finiscono in una valle abitata da creature ratto e si separano accidentalmente, per trasformarsi in una saga epica. Al suo interno un Signore del Male che vuole dominare il mondo, un eroe (o meglio, in questo caso, un’eroina) predestinato che non conosce le sue origini, un saggio mentore (un po’ sui generis, ma il suo ruolo è quello) e svariati problemi da affrontare prima dello scontro finale. Bone è stato giudicato una delle dieci graphic novel più importanti di tutti i tempi, e anche se io non sono certo un’esperta del genere mi associo a coloro che elogiano l’opera.

Per FantasyMagazine ho recentemente scritto un articolo su Smith e sulla pubblicazione proprio di questi Racconti intorno al fuoco. Questo: http://www.fantasymagazine.it/notizie/17747/bone-racconti-intorno-al-fuoco/.

La principessa Rose rimane nell’ambito dell’epica. Rose, lungi dall’essere la nonna esperta e determinata del tomo gigante, è una fanciulla con ancora tante cose da imparare, e pure lei commette i suoi bravi errori. La storia mi è piaciuta molto, i disegni solo in parte. Molto belli nei paesaggi e negli sfondi, a mio giudizio lasciano a desiderare nella resa dei personaggi, sia nell’anatomia che nelle espressioni dei volti.

I racconti intorno al fuoco sono illustrati da Smith, quindi torniamo alle immagini che conosciamo. I Bone sono creature a sé, buffe e improbabili, mentre gli esseri umani sono resi bene, o sarebbero resi bene se ce ne fossero. Nel volume gigante la differenza è evidente, qui dobbiamo essere noi a ricordarla. Però il tratto mi piace, quindi è tutto ok.

La principessa Rose era epico, gettava le basi per la parte epica di Bone ma faceva ridere ben poco. I Racconti intorno al fuoco fanno ridere grazie al ritorno dei Bone, ma non sono epici. In queste due opere lo spazio è limitato, e Smith ha scelto di volta in volta su quale caratteristica della storia concentrarsi. A me piacciono entrambe. Sono volumi piccoli, non hanno il fascino della saga lunga, ma sono ottime storie di contorno. Alcune scene hanno poco senso, ma davvero serve un senso quando c’è in circolazione Smiley Bone? E il grande eroe, Big Johnson Bone, è esattamente il tipo di eroe che si merita Boneville, cialtrone, spavaldo, capace d’improvvisazione, fortunato e testa dura.

I Bone sono fra noi, e la loro presenza è destinata a cambiare la nostra percezione della realtà.