Eccoci al secondo appuntamento dedicato all’arte che racconta i libri. Se la scorsa domenica abbiamo scoperto delle meravigliose installazioni, oggi è la volta della pittura moderna e delle illustrazioni. Quanti e quali sono gli artisti che hanno rappresentato i libri? Ma soprattutto, in che modo l’hanno fatto? Scopriamolo insieme.
Cominciamo da un’artista russo, classe 1961: Alexsej Ravski. I suoi dipinti raffigurano uomini e donne dalle dita affusolate, seduti a un tavolo in pose quasi innaturali e intenti in costruzioni con le carte da gioco o in altre attività apparentemente divertenti e grottesche. Apparentemente, sì: perché nei suoi quadri aleggia un alone di mistero; è come se una catastrofe incomba sulle sue figure “snodate”. E spesso Ravski ha rappresentato sul tavolo dei suoi enigmatici personaggi delle pile di libri. Ecco le sue opere:
Il polacco Jacek Yerka, pittore contemporaneo esponente del surrealismo, è autore di Bible Dam: un’enorme libreria funge da diga. Suggerisce l’idea del fiume di sapere contenuto nei libri (per saperne di più, cliccate qui):
Le donne della pittrice francese Francine Van Hove oltre ad essere affascinanti sono anche intelligenti: l’artista francese le raffigura mentre leggono libri assorte:
Vladimir Kush è un pittore e scultore surrealista di origini russe. Gli piace definire la sua arte – spesso dedicata ai libri e ai loro significati profondi – “realismo metaforico”. Le opere che vi mostriamo si intitolano nell’ordine Book of books, Pillow Book, Genealogy Tree, Contes Erotiques, Bookmark:
I libri mostrano il loro lato umano è un ciclo di nove dipinti dell’artista britannico Jonathan Wolstenholme. Non c’è molto da aggiungere: i suoi quadri sono tremendamente eloquenti (qualora voleste vederne altri, cliccate qui):
Se questi dipinti sono molto suggestivi, ancor più straordinarie sono le opere dipinte direttamente sui libri. Lo statunitense Mike Stilkey, per esempio, si diletta a creare degli immensi quadri, la cui “tela” è costituita dai dorsi di libri sovrapposti (fonte):
La tela di Ekaterina Panikanova, invece, è l’insieme delle pagine dei libri. Le sue opere rappresentano ricordi d’infanzia, fissati su carta non con le parole, bensì con le immagini. Questi dipinti appartengono alla serie Errata corrige (fonte):
Anche Loui Jover, pittore europeo emigrato in Australia, dipinge sulle fragili pagine dei libri (fonte). L’artista ritrae scene melanconiche che risaltano notevolmente sulle pagine ingiallite. Lui stesso dice che «c’è un senso di fragilità in queste immagini che trovo interessante (come se il vento potesse soffiarle via in qualsiasi momento) e la mano che disegna rigide linee nere contro l’intricata selva di parole stampate nelle pagine del libro offre una strana fusione e profondità» e che «il significato di ciascuna illustrazione può essere interpretabile dall’osservatore e dalla propria immaginazione»:
Idea simile quella di Lana Marandina, ma altrettanto originale e suggestiva:
L’idea di dipingere sui libri, tuttavia, non è una trovata dei nostri tempi. Risale alla fine del Rinascimento una raccolta di 17 volumi provenienti dalla biblioteca della famiglia Piloni di Belluno. Ebbene, sul taglio questi splendidi libri presentano dei dipinti che raffigurano il contenuto dell’opera. Questo prezioso lavoro artistico è di Cesare Vacellio (1521-1601) (fonte):
Passiamo ora alle illustrazioni aventi per soggetto i libri. Ecco qui un ciclo di sei opere di Mladen Penev dal titolo Power of books: cosa succede quando ci immedesimiamo troppo in quello che leggiamo? Ecco qui (fonte):
I mondi rappresentati da Isabelle Planté, illustratrice francese, sono magici e fiabeschi. Spesso vi compare un’enorme pila di libri che funge da enorme torre di conoscenza, sulla quale trovano rifugio degli stravaganti omini. Ecco le sue opere fatate:
Queste sono alcune delle illustrazioni dell’artista londinese Harriet Russell:
Jonathan Bartlett, americano, è autore dell’illustrazione Living other worlds: read!:
Love in library è l’illustrazione di Jim Rugg:
Jeff Basting è autore dell’illustrazione Book Club:
Chiudiamo questa carrellata di opere splendide con le illustrazioni di Enkel Dika:
Qual è l’opera che vi ha affascinati di più? Immaginiamo non sia facile dare una risposta.
Cari lettori, se anche questa seconda rassegna artistica dedicata ai libri vi è piaciuta, continuate a seguirci: domenica prossima daremo spazio alle sculture. Vi parleremo di opere imperdibili!
Angela Liuzzi
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