Ebbene sì era solo una questione di tempo prima che anch'io mi cimentassi nella visione della trasposizione cinematografica del primo capitolo della trilogia di E.L. James. Eh già, avete indovinato, ho deciso deliberatamente di perdere due ore della mia vita (che non riavrò indietro) per vedere cosa ne era uscito fuori. Questo che leggerete è il mio personalissimo commento ad un qualcosa che, stando al web, ha trovato anche riscontri positivi da parte di molte fans della trilogia delle Cinquanta Sfumature. Sarò molto schietta, la trasposizione di Cinquanta sfumature di grigio mi ha lasciata quasi del tutto indifferente e quel "quasi" si tinge, se proprio vogliamo rimanere in tema, sia di sfumature positive che negative. Rispetterò, ad ogni modo, il piccolo schema che sono solita seguire nel mio commento ad una pellicola, quindi.. via alle danze con i dati e la trama di questo film uscito nelle sale poco prima di San Valentino.
Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Titolo originale: Fifty shades of grey
Regia: Sam Taylor-Johnson
Sceneggiatura: Kelly Marce (screenplay) | E.L. James (novel)
Genere: Drama | Romance
Durata: 125 min
Nazione: USA
Anno: 2015
Cast: Dakota Johnson, Jamie Dornan
Sito Ufficiale:click
Cinquanta sfumature di grigio è la storia della giovane Anastasia Steel che, diciamo pure candidamente, grazie ad un colpo di fortuna ha modo di incontrare l'affascinante, quanto enigmatico", Christian Grey. Infatti l'incontro tra i due avviene grazie all'intervista che la protagonista è costretta ad affrontare al posto dell'amica e coinquilina. E' proprio qui, nell'ufficio del facoltoso scapolo ambito da tutte, che il simpatico putto con arco e frecce decide di colpire.. e, meglio di Daryl Dixon con la sua balestra in The Walking Dead, ecco che Ana e Christian intrecciano una relazione mossa principalmente dall'attrazione fisica. Fin qui nulla di strano, nulla di nuovo.. eppure Mr. Grey nasconde un segreto che non tarderà a svelare all'ingenua ed inesperta Miss Steel, illuminandola sulla famosissima stanza dei giochi. Da qui in poi, nonostante la trama sia conosciuta da tutti (o quasi), direi che mi fermo per non spoilerare troppo (che poi, diciamocelo, c'è davvero ancora qualcosa che non si sa e che non si è sentito sulla storia su cui ruota Cinquanta Sfumature?).
Come detto a inizio post, sono rimasta quasi del tutto indifferente alla pellicola nonostante possa dire che ci sono degli aspetti che mi sono piaciuti. Si, avete sentito bene.. ho detto proprio "piaciuti". La differenza tra pellicola e libro è evidente a chiunque l'abbia letto eppure, nonostante alcune notizie lette in rete sull'insoddisfazione di E.L. James (premetto che non sono andata a fondo per scoprire se siano o meno solamente delle voci), sono pronta a spezzare una lancia a favore della regista che è riuscita a smussare certe scene (tagliandone altre) di modo che la pellicola non risultasse volgare o priva di storia. Sì, ok, per molte fan anche il romanzo ha una storia.. certo, ma converrete con me che in primo piano ci sia comunque l'accoppiamento continuo tra i due personaggi principali; no, non sono di certo una puritana, ma a mio parere le scene di sesso - e mi baso unicamente su questo primo capitolo - descritte erano eccessive. Altro aspetto positivo è stata la colonna sonora che, con la nuova versione di "Crazy in love" già sentita nel trailer, mi è piaciuta molto.
Anastasia e Christian, nel film
E ora, ecco cosa non mi è piaciuto della pellicola. Iniziamo subito con la scelta degli attori principali, che ne dite? Come moltissime altre, alla notizia della produzione del film, ho subito pensato a chi potessero dare i ruoli dei protagonisti. Nella mia mente c'era un solo e possibile volto per Christian Grey, capace di far sospirare qualsiasi donna a distanza chilometri: Matt Bomer. Invece eccoti un Jamie Dornan che, nonostante sia un bel tipo, non smuove assolutamente l'ormone e, se proprio vogliamo infierire.. che diavolo di fine ha fatto il Mr. Grey super stronzo? A me sinceramente è parso molto smussato nel carattere.. troppo, come dire, politicamente corretto. Nulla da dire sulla scelta di Dakota Johnson per interpretare Anastasia, anche se.. come coppia in sé, non mi è piaciuta. Non ho recepito alcuna emozione e, per gran parte del film, mi sono sembrati pure un po' piatti.. ma, come detto, questo è solo il mio punto di vista.Arriviamo alla fine di questo commento e a quello che, alla fine, volete che vi sveli: lo consiglio o no? Ebbene sì, consiglio questa pellicola in particolar modo a chi non ha ancora letto il libro, proprio per non rimanere delusi dal fatto che a) Mr. Grey non è incisivo e b) le scene hot non sono come ve le immaginate dopo la lettura del libro. Nel complesso una trasposizione che si lascia guardare giusto per passare un paio d'ore in leggerezza ma, tutto sommato, nulla di veramente eccezionale.