Books about town

Prendete Londra e fatene uno dei posti più “avanti” che possiate immaginare. Non sto scherzando Londra è una città in cui tutto è possibile, in cui le passioni vengono coltivate per davvero. Oggi scrivo questo pezzo perchè mi sono imbattuta in una notizia che non può che farmi piacere e soprattutto è una notizia che mi piacerebbe tanto sentire nel nostro paese. L’Italia è la patria di tanti, tantissimi autori. Da Dante a Manzoni, da Collodi a Pasolini da Petrarca a Boccaccio e per passare ad epoche più recenti: Fo, Camilleri, Fallaci, Carofiglio, Eco, Morante e potrei continuare all’infinito. Eppure la lettura non è in cima alle passioni degli italiani che invece ritengono i libri un buon passatempo estivo. So che sembro di parte perchè lavoro in una libreria ma la realtà è che se la lettura fosse davvero importante per gli italiani forse potremo vedere e fare cose che negli altri paesi fanno per celebrare i proprio scrittori. A Londra fino al 15 Settembre potrete assistere a Books about town, una iniziativa che il National Literacy Trust ( ente benifico che aiuta ad alfabetizzare la popolazione del Regno Unito) ha patrocinato per celebrare i 50 libri inglesi più belli ambientati nella città di Londra. In cosa consiste l’evento? Sono state sparse per la città 50 panchine a forma di libro raffiguranti ognuna un tema di un volume inglese. Tutti libri meravigliosi che ti fanno sognare o riflettere ma tutti essenziali nella formazione di una persona.

Non credete anche voi che sarebbe bellissimo armarvi di una cartina e girare una città italiana alla ricerca della panchina del libro che vi ha cambiato la vita? Immaginate l’emozione di vedere raffigurato su pietra il vostro personaggio del cuore. Ho sempre pansato che i libri rendano liberi e sprigionino la nostra fantasia senza freni e senza limiti. Buona lettura a tutti!