Boom del fatturato, l’Outlet non si piega alla crisi

Saranno pur tempi di crisi, ma non per l’Outlet di Serravalle Scrivia (AL). Il noto centro commerciale è infatti uno dei pochissimi luoghi del territorio che mostra una eccellente dinamica economica, registrando incrementi da record nelle vendite e nell’afflusso di clientela, anche proveniente dall’estero. E questo ottimismo è registrato nero su bianco dal gruppo britannico McArthurGlen, proprietario di ben 5 outlet su territorio italiano. “I dati raccolti dal nostro osservatorio”, si legge in una nota, “confermano che nonostante il calo generalizzato dei consumi, la scarsa fiducia del consumatore e la flessione del settore tessile e abbigliamento, siamo in continua espansione”. Lo possono dire forte, quelli della McArthurGlen: entro fine 2010 si stima infatti di raggiungere i 649 milioni di euro di fatturato, con un aumento del 5% rispetto al 2009. E poi c’è la clientela straniera, il flusso di turismo attirato dagli shopping centers e dai prodotti italiani; composta principalemente da un pubblico proveniente da Russia, Germania, Austria, Francia e Inghilterra (ma anche da Serbia, Ucraina, Cina, Corea del Sud, USA e Brasile), la fiumana di “turisti spendaccioni” vale circa il 15% del fatturato McArthurGlen in Italia. Impressionante anche l’incremento della clientela russa, che compone oltre la metà degli acquirenti extra-italiani, con un aumento di presenze dell’85%.

Insomma, l’Outlet di Serravalle non perde colpi e si riconferma la vera roccaforte antirecessione del basso Piemonte, anche grazie alla miscela esplosiva composta da prodotti italiani ed organizzazione inglese. Nel frattempo, il Natale è alle porte…e si prevedono ulteriori incrementi.