E’ stato autorizzato dal ministero dello sviluppo l’uso di esplosivi per le perforazioni che realizzeranno quattro pozzi dello stoccaggio di gas di Bordolano, a pochi passi dal Parco Nord. Oltretutto, per i lavori in corso, finalizzati a realizzare il cluster B dello stoccaggio, una serie interminabile di Tir passa per la stretta strada provinciale mostrata nella foto. Le automobili sono costrette a fermarsi e a tornare indietro per lasciar passare i Tir. L’amministrazione provinciale non ha voluto cambiare la viabilità costruendo una breve strada nuova di 300 o 400 metri appositamente per i Tir. Cittadini e ambientalisti, saputo dell’uso di esplosivi, chiedono una moratoria, anche perché la zona è sismica, per fermare lavori di cui non è stata data informazione, come afferma il volantino qui riportato.
MORATORIA SUGLI STOCCAGGI DI METANO?
UNMIG BOLOGNA – MINISTERO DELLO SVILUPPO
Ezio Corradi mostra il volantino lungo la strada provinciale sui cui passano i Tir che portano materiali per la costruzione del cluster B dello stoccaggio di gas metano
AUTORIZZA!
CON LETTERA DEL 3 SETTEMBRE 2012 PROT. GDB3643 E PROT. N. 1150 STOGIT CREMA
LA PERFORAZIONE
DI QUATTRO NUOVI POZZI AL “CLUSTER B” DI BORDOLANO VICINO AL PARCO OGLIO NORD (IN PROGETTO ALTRI TRE NUOVI POZZI AL “CLUSTER A” DI BORDOLANO)
CONDIZIONI DI UNMIG-BOLOGNA PER STOGIT:
“…DEVE RISPETTARE LE NORME DI SICUREZZA IN MATERIA DI ESECUZIONE DEI LAVORI MINERARI IN PARTICOLARE DELLE NORME CHE REGOLANO
L’USO DI ESPLOSIVI,
LA PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO DI SICUREZZA E SALUTE RELATIVA DENUNCIA DI ESERCIZIO…”
IL SINDACO DI BORDOLANO NON INFORMA I CITTADINI DELL’USO DEGLI ESPLOSIVI PER IL “PROGETTO BORDOLANO STOCCAGGIO”.
SOLO IL 24 SETTEMBRE 2012 (DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 13 SETTEMBRE 2012!) INFORMA CON LETTERA I CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA (A SEGUITO DI PRECISA RICHIESTA) CHE IN COMUNE A BORDOLANO “NON E’ PRESENTE AGLI ATTI ALCUNA COPIA DI NESSUN PROGETTO DI PERFORAZIONE. IL COMUNE DI BORDOLANO HA RICEVUTO LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI SUA COMPETENZA, INERENTI LA COMPONENTE EDILIZIA, E NON IMPIANTISTICA, DELL’OPERA.”
COME SI PUO’ RILASCIARE PRMESSI EDILI “A COSTRUIRE” SENZA CONOSCERE IL PROGETTO? BORDOLANO E’ STATO COLPITO DAL “TERREMOTO DI SONCINO” DEL 12 MAGGIO 1802!
CHIEDIAMO LA SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ DI STOCCAGGIO (A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE-DIRETTIVA SEVESO, SUBSIDENZA, SISMICITA’ INDOTTA DA ATTIVITA’ ANTROPICA), DEL “PROGETTO STOCCAGGIO BORDOLANO” in attesa d conoscere l’esito dello studio, nell’ambito dei progetti DPC-INGV, che “intenda valutare la normativa esistente e individuare degli elaborati di pericolosità finalizzati alla gestione sicura di un impianto di stoccaggio di gas in serbatoio naturale” dato che “la valutazione della pericolosità sismica per un’infrastruttura di stoccaggio del gas all’interno di un serbatoio naturale sotterraneo presenta una serie di aspetti non convenzionali che devono essere riconosciuti e ricondotti all’interno di un contesto chiaro, ordinato e condiviso, che lasci il minor spazio possibile alla libera interpretazione del singolo soggetto valutatore.”
- STOP ALLA DISTRUZIONE DEL TERRITORIO!
- STOP ESPLOSIVO UNMIG-STOGIT “PER LEGGE” SOTTO I NOSTRI PIEDI!
- PARCO OGLIO NORD PERCHE’ NON DIFENDI I TERRITORI?
- CHIEDIAMO L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CREMONA E DELLA REGIONE LOMBARDIA!
- CHIEDIAMO AL PREFETTO DI CREMONA I PIANI DI EMERGENZA ESTERNA PER GLI IMPIANTI METANIFERI DI BORDOLANO, SERGNANO, RIPALTA CREMASCA, RIPALTA GUERINA!
Cittadini per la Partecipazione, la Democrazia, l’Informazione
Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia c.i.p.
Bordolano-Soresina-Cremona, 25 settembre 2012
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Pacman
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