Magazine Informazione regionale

Bordolano, lo stoccaggio fra i campi parte all’improvviso, con frastuono e fiammate. L’opposizione sollecita il prefetto, chiede un consiglio comunale: cittadini lasciati soli, “Ci sentiamo abbandonati”

Creato il 01 giugno 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

I cittadini, gli onesti contribuenti che rendono possibile l’esistenza dello Stato, dell’interesse nazionale e delle delibere dell’ex ministro dell’ambiente Clini, non sapevano che lo stoccaggio sarebbe entrato in funzione il 30 maggio e a quel modo, con frastuono e fiammate improvvise. Nemmeno è pronto il piano d’emergenza.
Ora l’opposizione chiede al prefetto di interessarsi a questa strana situazione, in cui pare che il Comune abbia un solo scopo: lasciar lavorare serenamente la Stogit.
L’opposizione chiede un consiglio comunale, per avere spiegazioni mai ricevute sinora.
La Stogit ha dimostrato sinora una forza invincibile. Ma la democrazia è patrimonio di tutti cittadini, non è solo uno strumento dei più forti.
Qui sotto le lettere dell’opposizione.
C’è da chiedersi se Bordolano sia un Comune o una sede staccata della Stogit.

20130601-030306.jpg

20130601-030751.jpg

45.287284 9.857631

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog