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Bordoni: dimissioni

Creato il 20 maggio 2010 da Riprendiamociroma
Bordoni: dimissioni
Alla luce degli ultimi fatti ci chiediamo: ma cosa aspetta l'assessore Bordoni a rassegnare le sue dimissioni? Esiste forse un'altra scelta possibile? Quando sei responsabile di un massacro della città di queste proporzioni, tu che questa città dovresti amministrarla, cos'altro resta da fare? Quando tutti i principali quotidiani nazionali, da Repubblica al Corriere della Sera, passando per il Messaggero, ti sputtanano platealmente e senza mezzi termini, tutte le settimane da 2-3 mesi a questa parte, senza tregua, ma cos'altro ti resta da fare? Quando, infine, un gruppo di ragazzini delle medie, che potrebbero essere tuoi figli, manifesta contro di te per insegnarti un briciolo di civiltà e invitarti a rispettare la legge. Domanda: ma cosa altro ti resta da fare, Bordoni, se non rassegnare le dimissioni? Dopo un'onta del genere, un'umiliazione del genere, con le immagini della protesta dei ragazzini con le dita in bocca che ti fischiano dietro... immagini che certamente finiranno su giornali e telegiornali... ma con quale faccia tosta si può pensare di andare avanti? Ti hanno beccato con le mani nella marmellata. Hai resistito fino ad oggi senza dire una parola a uno stillicidio mediatico senza precedenti. Quando hai parlato hai inanellato una serie di stronzate colossali, smentite da fatti, foto ed evidenza. Ci stai prendendo per il culo? Perfino il Tempo, perfino il Foglio, hanno parlato del fallimento della giunta ascrivendone la maggiore responsabilità alla proliferazione dei cartelloni. Ti hanno umiliato in maniera irrecuperabile. A livello di immagine, la manifestazione di stamattina equivale a una esposizione in piazza al pubblico ludibrio. Una figura di merda di proporzioni cosmiche. E domani sarà peggio ancora. Ma cosa aspetti? Vattene. Qualcuno lo mandi via. Lo costringa ad andarsene. Con uno così, tra tre anni, vi penderanno a pomodorate in faccia, altro che campagna elettorale.

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