Dall’1 al 3 Giugno si terrà l’ottava edizione di Borgo in festa a Borgagne, un festival che rappresenta l’inizio dell’estate nel Salento, e che propone un ricco calendario di eventi tesi a valorizzare le radici culturali del territorio, e nello stesso tempo a promuovere la cultura dell’accoglienza; a tal proposito la frazione di Borgagne si dichiara ‘terra di accoglienza delle comunità del Mondo’.
Il filo conduttore dell’ottava edizione di Borgo in festa è ‘mare e marine qui e altrove’, dove il mare è l’ elemento che congiunge e quasi ‘unisce’ in senso metaforico, le etnie più disparate, ma è anche un elemento che divide, che porta la morte, e sotto altri punti di vista, il mare è un elemento naturale che l’uomo sta contribuendo a distruggere con l’ inquinamento.
L’edizione di quest’anno di Borgo in festa, pur essendo più povera in termini di finanziamenti, conta su una serie di attività ed eventi collaterali volti a promuovere il territorio salentino, grazie anche all’accordo con Federalbergatori, grazie al quale, per tutta la durata di Borgo in festa, i turisti potranno usufruire di pacchetti speciali. Non sono pochi infatti i turisti che hanno deciso di passare le vacanze in Salento già dal primo weekend di Giugno, complice le temperature sempre più miti che invitano ai primi bagni al mare e alle prime tintarelle in spiaggia.
Una delle iniziative più attese è quella degli stage che si propongono di diffondere la conoscenza dei balli tipici della tradizione meridionale: la pizzica del Salento, la pizzica della bassa Murgia, la tarantella sul Gargano, di Carpino e di San Giovanni Rotondo, la spallata e la quadriglia di Acquaviva Collecroce, le saltarelle e ballarelle abruzzesi.
Suoneranno a Borgo in festa musicisti provenienti da tuttala Penisola, alcuni dei quali sono già stati ospiti della manifestazione nelle passate edizioni, come Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, Stefania Marciano, Roberto Corciulo, Mario Salvi, Nicola Briuolo, Antonio Castrigngnò.
Importante iniziativa strettamente correlata a Borgo in festa è ‘Orto in condotta’ realizzata in collaborazione con Slow food, con la partecipazione del Comune e della Direzione Didattica di Melendugno, e dell’Università del Salento. Il progetto ha visto nascere due orti didattici nelle scuole elementari di Borgagne e di Melendugno, ma l’unicità dell’iniziativa è stata la realizzazione di un orto didattico in Africa, nell’orfanatrofio del villaggio di Ouenou, nel Benin. Borgo in festa ha adottato l’orfanatrofio dando la possibilità ai cento bambini che vi sono ospitati, di apprendere i segreti della terra attraverso ‘orto in condotta’.
Angelo Pellegrino, direttore artistico di Borgo in festa a Borgagne, ha dichiarato che il festival vede la partecipazione di oltre trecento volontari che ‘danno vita ad un evento che vuole essere espressione di sé stessi, del senso di ospitalità, della voglia di condividere, di confrontarsi ed aprirsi agli altri…’Sono moltissimi gli artisti, 40 pittori e scultori, e 50 musicisti e cantori, che hanno scelto di partecipare all’evento in cambio esclusivamente dell’ospitalità di un popolo fautore dell’accoglienza.
L’appuntamento è dal 1 al 3 Giugno a Borgo in festa a Borgagne: non mancate!