Iddio scrive su Twitter: "Ecco, figlioli, questa strana sensazione di partecipazione e possibilità di fare buone cose si chiama libertà".
Ma ci pensate? È merito nostro. Di chi ha parlato con gli altri, di chi ha spammato per giorni su Facebook, di chi ha digitato milioni di volte l'hastag #referendum2011 su Twitter. Non siamo stati aiutati né dalla televisione né dalla politica. È tutto merito nostro. Grazie, Italia, perché stasera sono fiera di essere un italiano della generazione zero, per strada e su Twitter a prendermi il mio futuro.
Perché - finalmente, per altro - sono felice. E perché appena posso scrivo un post immenso sull'Europride, su Roma, l'Italia, sul mondo che era nostro, su quello che faccio e che non faccio in questi bellissimi giorni di giugno stesa sul balcone a fare bolle di sapone, per le strade o lavorando, scrivendo o facendo l'amore.
Per adesso vi lascio con Gaga al Circo Massimo. Perché ero lì. Perché l'ho aspettata per quatto ore e perché ne è valsa la pena. Perché Mariachiara mi mancava da morire, ma infondo ero lì per lei.
E, Dio, vi voglio bene. Voglio bene a tutti. Grazie di cuore. E di quorum.
Perché la generazione zero è nata così: ad un passo dalla gloria.













