Magazine Economia

Borse: giornata prefestiva

Da Pukos
Borse: giornata prefestiva

Gtech saluta … e se ne va

Bene Ubi Banca in una giornata contrastata per il settore. Sale Saipem e nuovo record storico per Campari. In calo, oltre ad Eni ed Enel, l’intero comparto del lusso.

Aria di vacanze, nelle sale operative poca voglia di fare, inizia domani la più lunga sosta per i mercati finanziari, ed allora il nostro Ftse Mib (-0,22%) è rimasto compresso in un range di 150 punti.

All’insù i 23.450 punti, visti di sfuggita soltanto un quarto d’ora dopo l’inizio delle contrattazioni sono risultati uno sbarramento mentre all’ingiù i 23.300 punti che invece sono risultati una sorta di “pavimento” che ha retto un’infinità di volte (segnale di forza).

Gli ottimi dati macro arrivati dagli Usa non hanno galvanizzato le Piazze europee, Francoforte ha lasciato sul terreno quattro decimi di punto, Londra è salita di un decimo e Parigi è rimasta pressoché invariata.

Al momento New York viaggia sopra la parità, ma solo per pochi decimi di punto percentuale, insomma quasi quasi si potrebbe dire calma piatta.

Sul nostro listino principale c’era un protagonista annunciato, si trattava di Gtech (+3,75%) nel giorno in cui ha salutato Piazza Affari per andarsene a Wall Street. La Sede legale, per ragioni fiscali, verrà trasferita nel Regno Unito, mentre le sedi operative ufficialmente saranno tre: Roma, Las Vegas e Providence.

Ancora una giornata contrastata per il comparto bancario che ha visto l’ottima performance di Ubi Banca (+2,81%) tornata su quotazioni che non vedeva dall’agosto 2010. In guadagno anche Bper (+0,37%) ed Unicredit (+0,16%).

Frecce rosse invece per Intesa Sanpaolo (-0,62%), BpM (-0,53%), Banco Popolare (-0,27%), Banca MPS (-0,24%) e Mediobanca (-0,22%).

Seduta positiva per Saipem (+2,38%) che, però, avrà bisogno ancora di altre conferme per tornare su quotazioni perlomeno accettabili.

Nuovo massimo storico per Campari (+1,56%) che dopo la promozione di ieri, da parte di Nomura, non si ferma ed in intraday ha sfiorato persino quota 7 euro.

Torna a crescere anche Fca (+1,06%) corroborata da ottimi dati sulle immatricolazioni nel mese di marzo. Termina nei pressi dei massimi di seduta Autogrill (+0,72%) che pare aver consolidato quota 9 euro e sia pronta a salire ancora.

Da segnalare infine anche i rialzi di Stmicroelectronics (-0,47%) e Telecom Italia (+0,46%).

Giornata di realizzi, invece, per il comparto del lusso, prese di profitto per Yoox (-2,45%) e Salvatore Ferragamo (-2,34%), ma non è andata molto meglio a Tod’s (-1,12%) e Luxottica (-1,10%).

A pesare sull’indice principale, in particolare, Eni (-0,99%) ed Enel (-0,74%). Giornata negativa anche per Snam Rete Gas (-0,70%), Tenaris (-069%) e Terna (-0,63%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :