Borse in attivo dopo l’asta spagnola

Borse in terreno positivo

I Bonos iberici rendono il 6%. Spread Btp-Bund sotto i 375 punti

E alla fine i mercati tornano a respirare. Le borse riprendono la marcia e si producono in uno scatto in terreno positivo un po’ ovunque. Nel dettaglio: Milano, dopo un avvio in affanno, recupera il 2,4%, Londra lo 0,8%, Francoforte l’1,2% e Parigi l’1,5%. L’exploit del vecchio continente è riconducibile alla positiva asta dei titoli spagnoli. I bonos, il cui rendimento è del 6%, sono stati collocati in una asta che avuto parecchio successo: sono stati infatti collocati buoni a 12 mesi per 2,09 miliardi e buoni a 18 mesi per 1,09 miliardi, oltre quindi iltarget massimo di 3 miliardi.

Una situazione positiva che si è riflettuta anche sullospread tra btp e bund tedeschi. Il differenziale, che nei giorni scorsi aveva nuovamente superato quota 400, dopo aver aperto a 385, è sceso sotto quota 375, fino a fermarsi a 371.

Intanto, è giunta la notizia che il Giappone è pronto a fornire 60 miliardi di dollari al Fondo monetario internazionale, diventando cosi’ il primo paese non europeo a impegnarsi a rimpinguare le risorse dell’istituto per far fronte alla crisi del debito europeo. Lo fa sapere il ministro delle Finanze, Jun Azumi, anche se il contributo giapponese sara’ ufficialmente annunciato al prossimo G20. Azumi si augura che la mossa di Tokyo spinga anche altri paesi a fare altrettanto.