Un ennesimo gesto estremo in un mondo di crisi ed indifferenza.Un’operaio edile, Giovanni Nurchi, 52enne di Bosa, si è tolto la vita nel suo magazzino.L’uomo era rimasto da tempo senza lavoro e non riusciva a trovare il modo di mantenere la famiglia: moglie e tre figli.
Aveva cercato ogni mezzo per risolvere la situazione precaria, rivolgendosi anche alla persona del sindaco, ma senza esito. Nella sua disperazione due giorni fa è uscito di casa e non vi ha fatto più ritorno. Nurchi si è tolto la vita impiccandosi, non dopo aver lasciato un accorato messaggio ai suoi cari.