Comincia con una vittoria la nuova avventura dell’Italia Thunder nelle World Series of Boxing. La compagine tricolore ha sconfitto al Palaforum di Assago la Germania Eagles per 3-2, in un sfida che si è rivelata ben più complicata del previsto.
La contesa iniziava come peggio non poteva con la sconfitta di Vincenzo Picardi con il moldavo Vaeceslav Gojan, tra le fila dei Thunder nella passata stagione. Incontro equilibrato come da pronostico, ma alla fine il pugile dell’Est Europa si imponeva per verdetto non unanime.
Split decision anche tra i leggeri, con il filippino Charly Suarez che impattava il risultato sull’1-1 dopo aver prevalso sul tedesco Robert Aramovic Harutyunian.
Tra i pesi medi debuttava il campano Vincenzo Mangiacapre, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012. Il 23enne di Marcianise ha scalato due categorie di peso (dai -64 ai -73 kg) per poter partecipare alle World Series. Il moldavo Vasilii Belous poteva rappresentare un avversario insidioso, eppure l’azzurro se ne sbarazzava con relativa facilità, prevalendo con verdetto unanime.
Sconfitta inaspettata, invece, per l’algerino Abdelhafid Benchabla, superato di misura dal teutonico Serge Michel nei mediomassimi.
Sul punteggio di 2-2, dunque, toccava a Clemente Russo, come già accaduto diverse volte in passato, decidere l’esito della contesa ed il campione di Marcianise non deludeva le aspettative, dominando il modesto tedesco Philipp Gruner (5 riprese vinte su 5) e regalando i primi tre punti all’Italia Thunder.
Il prossimo appuntamento della formazione del Bel Paese sarà venerdì 23 novembre a Londra contro la Gran Bretagna: un match durissimo contro quella che forse si configura come la favorita n.1 per il titolo. Per i Thunder debutterà il professionista Matteo Modugno tra i massimi, il quale potrebbe ritrovarsi di fronte addirittura il campione olimpico Anthony Joshua, cui gli inglesi avrebbero offerto 190000 euro per entrare a far parte del team di Sua Maestà.
OA | Federico Militello