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B.p.r.d. - lo spirito di venezia e altre storie

Creato il 13 gennaio 2015 da Lafirmacangiante
(B.P.R.D. The soul of Venice & other stories di AA.VV, 2003)
B.P.R.D. - LO SPIRITO DI VENEZIA E ALTRE STORIEContinua con questo secondo volume dedicato ai membri del Bureau for Paranormal Research and Defense l'esplorazione tramite storie brevi del potenziale dei personaggi creati da Mike Mignola al netto di Hellboy, in vista di un progetto a loro dedicato più articolato e coerente. Prima di ingranare la quarta con una miniserie a lungo raggio (presente nel terzo volume di B.P.R.D.) Mignola affida ancora una volta le sue creature ad altri autori nella speranza di scoprire i personaggi capaci di camminare sulle loro gambe. E ovviamente lo sono.
Dopo gli avvenimenti di Terra cava il Bureau è tornato compatto e conta tra i suoi agenti di spicco l'anfibio Abe Sapien, la pirocineta Liz Sherman, l'incorporeo Johann Kraus, Roger l'omuncolo e la Dott.sa in storie popolari e occulto Kate Corrigan.
Venezia ha un grosso e apparentemente inspiegabile problema di reflussi fognari, e questo non è un lavoro per Superman bensì per gli uomini (?) del B.P.R.D.. Riluttanti questi si recano nella città oltremodo fetida per venire a capo del mistero che sembra avere dei legami con la dea pagana Cloacina (protettrice delle cloache?) alla quale bellezza, almeno a quella della sua effige, non sembra insensibile il tenerissimo Roger. Tra demoni e vampiri la storia prenderà le consuete direzioni di competenza al B.P.R.D.. Scrive Miles Gunther sotto la supervisione del capo Mignola e disegna un Michael Avon Oeming a mio avviso non eccezionale, trovo che il suo tratto poco si adatti a questo tipo di narrazione.
B.P.R.D. - LO SPIRITO DI VENEZIA E ALTRE STORIEIl salto di qualità si presenta già nella seconda storia del volume, Acque nere, scritta da Brian Augustyn, una storia di caccia alle streghe, fanatismo e ignoranza che ha il sapore della provincia americana. Le matite di Guy Davis sono un netto stacco dalle atmosfere care a Mignola, il New England di Davis, pur invischiato in oscure faccende, appare anche solare e genuino pur accogliendo figure religiose molto poco candide. Sarà proprio questo disegnatore a diventare una delle colonne portanti legate ai futuri progetti dedicati al B.P.R.D..
Treno notturno prende le mosse da una vecchia avventura di Lobster Johnson, sulle conseguenze della quale sono chiamati a investigare Liz Sherman e Roger l'omuncolo. Questa è l'occasione giusta per Geoff Johns di soffermarsi sul rapporto tra i due e sui loro problematici trascorsi così difficili da dimenticare per il candido Roger. Anche in queste storie tutto sommato brevi si riconosce lo scrittore di razza, le matite sono purtroppo affidate a Scott Kolins disegnatore che io non riesco proprio a digerire.
Molto molto carina invece è la storia realizzata da Joe Harris e Adam Pollina che vede Abe Sapiens confrontarsi con il suo essere mostruoso. Il titolo C'è qualcosa sotto il mio letto è rivelatore, al centro della storia ci sono la paura dei bambini verso l'ignoto, il babau che sta sotto il letto, e un gruppo di mostri sui generis. Il tratto di Pollina è perfetto per illustrare questa storia vicina ai temi dell'infanzia.
Si chiude con una storia molto breve di zombi scritta da Mignola e illustrata da Cameron Stewart che riporta l'albo su atmosfere più note e collaudate. A conti fatti questo secondo volume è un antipasto preparatorio per quel che Mignola metterà sul piatto dal prossimo albo di B.P.R.D., serve a conoscere meglio i personaggi e a dirci qualcosa in più su di loro. A presto per nuovi aggiornamenti.

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