Spostare il confine tra design e funzionalità talmente oltre da riuscire a produrre qualcosa che risulti destabilizzante all’occhio, ma continui a poter essere utilizzato nel quotidiano?
Una sfida non da poco, che ha deciso di intraprendere il designer belga Bram Boo con i suoi mobili. Proprio nel profilo sul sito spiega la sua attitudine: buttare all’aria le regole per riscoprire nuove idee e emozioni legate a estetica e funzione d’uso.
Sembra una realtà ‘esplosa’ quella di Bram Boo: elementi ricomposti e sghembi, lo spazio per contenere gli oggetti che rimane invariato, ma non dove lo si colloca abitualmente. Selezionato nella categoria ‘designer dell’anno’ per l’edizione 2010 di “Intereiur”, riceve spesso risposte controverse al suo lavoro. Probabilmente sono proprio quelle che cerca.