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Brandblog Italia

Creato il 15 luglio 2015 da Luna @FashionSnobber

Nuovo brand in arrivo, nuovo marchio italiano caratterizzato dalle creazioni di Cecilia Arpa, ingegnere, innamorata del nuovo Gucci e della grande Miuccia Prada con il sogno di riuscire a creare un giorno una propria collezione.
Verrà presentata la sua prima Capsule collection il prossimo settembre durante la Milano Fashion Week.
Idee chiare per delle collezioni da un mood fresco, giocoso ed un po' Pop a cui però manca un nome. Un nome che deve essere italiano, breve e stia bene in maiuscolo.
E qui entrate in gioco voi.
Sei un blogger? Hai dai 18 anni in su?
Perfetto, partecipa al contest (il regolamento lo puoi trovare ) su www.brandblogitalia.it attivo dal 13 luglio 2015 fino al 31 agosto 2015 e tira fuori le tue idee condividendole sui social Facebook, Instagram e Twitter utilizzando l'hashtag #brandblogitalia. Il nome più acclamato dal pubblico diventerà il nome del marchio e l'ideatore vincerà un fashion weekend per due persone a Milano con una visita nello Show Room di Brandblog Italia, un soggiorno di una notte all'Hotel Straf, una cena al ristorante Cracco ed un Brunch al Bar Martini Dolce&Gabbana.
Ora, io in fatto di idee sono piuttosto penosa e banale ma già che ci sono ci ho provato lo stesso a farmi venire in mente qualcosa. Magari tra le mie ispirazioni e riflessioni al riguardo ne trarrete voi la giusta via da seguire.

Osservando queste immagini ho subito iniziato pensare a qualcosa che avesse a che fare con i fiori, la natura ed i colori. Da lì ho preso come punto di partenza i miei fiori preferiti ossia i tulipani e i dandelion. Tulipano potrebbe essere una proposta ma richiama poco l'Italia quindi, scartato, il dandelion in italiano sarebbe Tarassaco o Dente di Leone, troppo lunghi ed il primo è tutto fuorché un bel nome da dare ad un brand.
Allora ho cominciato a cercare qualche nome di fiore che uscisse dai classici sentiti e risentiti come rosa, girasole, margherita arrivando ad ortensia, oleandro e così via. Ad essere sincera non ho trovato niente di adatto, mi sembravano tutti nomi un po' scontati come affidarsi all'idea di parole inerenti alla moda.
Poi ho cominciato a pensare al made in Italy, all'Italia, alla nostra patria ed al patriottismo che un po' si sta perdendo e così mi è venuto in mentre il nome PATRIA. Potrebbe avere il suo perché. Un brand che racchiude lo stile, i sogni ed i desideri di ogni donna italiana. Corto, chiaro, conciso e portante un grande valore. Si, una prima idea potrebbe essere proprio questa.
Non contenta e soddisfatta ho preso in considerazione i desideri di noi donne, a come vorremmo fosse il nostro brand preferito e gli abiti che indossiamo. E quale donna non vorrebbe sentirsi unica? UNICA perché ognuna di noi lo è, con le sue forme, le sue linee ed i suoi colori, proprio come ogni articolo di questo marchio. Ed ecco la seconda proposta prendere forma.
Poi si sa, ironicamente sono tremendamente SNOB (macché, mi sa che già esiste purtroppo) ed egocentrica da pensare a me stessa. Ho un nome originale dopotutto no? E allora fatemi giocare con lui. LUNA. Cioè, ma quanto sarebbe figo avere un brand che si chiama come noi e quando lo indosso pensare "porta il mio nome", a parte l'egocentrismo a go go sarebbe un onore ed un piacere enorme. Da qui poi ho pensato di unirlo all'idea precedente facendo uscire L'UNICA. La nostra unicità e l'unicità della donna che crea le collezioni di questo brand. Ho pure pensato ad un logo e la mezza luna con l'apostrofo sembra un sorriso che fa l'occhiolino e voi sapete bene quanto io ami far sorridere e vedere un sorriso sui visi delle persone quando la vita troppo spesso li spegne.
Ok, lo so, faccio dei ragionamenti contorti ma nella mia testa vi assicuro hanno un senso.
Infine (per ora, avrò altre idee da qui a fine agosto ve lo assicuro) mi è venuto in mente quanto i grandi marchi giochino con i propri nomi e cognomi e perché Cecilia Arpa non potrebbe essere da meno? ARPA a me non dispiacerebbe, forse lega con la musica se proprio vogliamo trovare l'imperfezione ma suona bene ed è romantico. Sicuramente ci avrà pensato, quindi mi sono messa a smontare, con tutto rispetto, il suo nome e cognome ed alla fine gira che ti rigira da ARpa cecilIA ho ricavato ARIA. Iniziali del cognome più finali del nome. Sicuramente altra idea banale per molti ma la parola è bellissima. Mi fa subito pensare alla leggerezza, sia d'animo con la quale dovremmo affrontare la vita molte volte sia la leggerezza che dovremmo provare tutte le volte che indossiamo qualcosa che ci fa sentire belle, ci piace e ci sta bene.
Ultima pensata, poi giuro la smetto di tirar fuori nomi abominevoli e mi auguro possa uscirmi prossimamente qualche idea più sensata ho anche pensato potesse essere interessante l'idea di non trovarglielo proprio un nome. Nel senso, e se questo brand si chiamasse proprio NOME? Si, con lo stesso concetto in cui Holly Golightly chiama semplicemente "Gatto" il suo micio nel film Colazione da Tiffany. Il nome lo fa ogni persona che indosserà un capo di questo marchio.


Adesso iniziamo con il totoquiz, ditemi quale tra queste mie idee vi piace maggiormente e a vostra volta fatene uscire di nuove e partecipate al contest. C'è bisogno di voi!
Trovo questa iniziativa di una grande generosità d'animo e di grande valore. Lasciare la scelta sul nome del proprio marchio al pubblico non è cosa da tutti, io stessa non so se ci riuscirei ad affidarmi al 100% alla fantasia di perfetti sconosciuti ma dopotutto Brandblog Italia ha perfettamente ragione quando dice:
"In fondo è a loro che bisogna piacere no?"
Chapeau.


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