Le sorprese. Non so a voi, ma a me sono sempre piaciute.
Soprattutto, mi piace sorprendere e sorprendermi.E Torino è secondo me, una città capace di sorprendere. La sua bellezza inaspettata, i suoi angoli nascosti, la sua austerità dietro la quale si nasconde un cuore pulsante.
E poi ci sono luoghi che sorprendono, piacevolmente e inaspettatamente. Perché capita a tutti di non notarli, anche se quella strada la conosciamo bene perché la facciamo spesso. E crediamo di conoscerne ogni angolo. E invece sono lì, sotto i nostri occhi, invisibili.Uno di questi luoghi ha ospitato ieri sera la presentazione della nuova collezione di “abiti su misura” di Melina Benedetto alias Formalibera che si è presentata, per questa capsule collection, con il nome di Abitisumisura.Una galleria d’arte, sofisticata, ricercata, che ospita opere di Paolo Leonardo, oggetti di design di Silvia Beccaria ed Elo ceramica. E bijoux: quelli dalle linee pulite di Troclì e della giapponese Yoko Takirai e gli originali origami di Minikami di Adele Biscaretti. Un mix sorprendente di arte, design, oggetti di arredamento e bijoux che ha fatto da sfondo ai capi di Melina.Quello che invece non mi ha per nulla sorpreso sono proprio le creazioni di Melina che, ancora una volta, ha confermato di essere una sapiente designer superando le mie aspettative.La collezione rispecchia il mood della stilista che predilige le linee pulite e minimali per concentrare la sua attenzione sulla scelta dei tessuti e sulle forme. Il risultato è una collezione fresca, facilmente indossabile e allo stesso tempo ricercata ed elegante nella sua estrema semplicità.Per vederla c’è tempo fino a venerdì. Vi consiglio di non perderla.
AbitisumisuraGalleria A.muse7, 8 e 9 Ottobre11.00 – 13.00 16.00 – 19.00
Opera di Paolo Leonardo
Bijoux Troclì di Enza Prunas
Anelli di Yoko Takirai