Presenze
oltre alle attese per la prima edizione di Brandy, il primo evento
dedicato alle strategie omni-channel per i Brand Life Style, che si è
appena concluso agli East End Studios di via Mecenate a Milano, dopo
due intense giornate di lavori. Più di 500 i partecipanti
accreditati che si sono alternati durante le interessanti sessioni
della due giorni dedicata a capire come ripensare i modelli di Business per mantenere competitivo il proprio Brand nell’era del
digitale.
Sono
molte le aziende provider di strumenti e soluzioni per i Brand
(dall’analisi di mercato, al branding e alla comunicazione, dalle
strategie di retail all’ E-commerce e all’Information
Technology), che hanno popolato l’area Business di Brandy,
dedicata al networking e all’interazione tra i partecipanti.
Come
afferma Leonardo Buzzavo, Presidente di Quintegia, società ideatrice
dell’evento“la partecipazione intensa alla prima edizione di
Brandy conferma il forte interesse nelle tematiche dell’evento, che
si posiziona così come il nuovo hub per i brand che cercano
connessioni emotive con i clienti attraverso esperienze autentiche.
L’incrocio di contenuti, idee e relazioni tra brand di settori
diversi ha arricchitopartecipanti e relatori di contaminazioni
strategiche, in grado di offrire spunti interessanti di riflessione e
miglioramento delle performance.“
Sono
stati qualificati i contributi arrivati dai relatori d’eccezione
intervenuti a Brandy durante le 13 sessioni dedicate a temi come:
scenari e prospettive per i Brand, politiche di branding, ingaggio
emotivo del cliente, omni-canalità, evoluzione del retail,
customerexperience e molto altro.
L’evento
si è aperto la mattina, con la sessione plenaria
“Brand: le sfide del presente in prospettiva”, dove si
sono alternati relatori come Luca Solca, Managing Director, Sector
Head Global Luxury di Exane, che ha affermato che “personalizzare
la customerexperience è la chiave per fidelizzare il cliente”
e interventi di numeri uno come Fabio Degli Esposti, Direttore
Generale di Nespresso Italiana e Marco Palmieri, CEO di Piquadro, che
hanno raccontato la storia dei propri Brand sottolineando
l’importanza, per il loro sviluppo futuro, di tenere nella dovuta
considerazione elementi chiave per rimanere competitivi nel mercato,
quali l’omnicanalità, la personalizzazione della
customerexperience el’ingaggio emotivo dei clienti.
A
tal proposito Marco Di Dio Roccazzella, Managing Director Fashion &
Luxury Practice di Value Lab, fornisce dei dati di contesto
interessanti: “solo il 5% dei clienti in un anno acquista con
modalitàomni-channel e il 75% è rappresentato da donne sotto i
trent’anni.Di media, inoltre, una donna compra 11 brand in un anno
mentre un uomo solo 6.”Illustrando l’importanza e il
potenziale del cross-selling aggiunge, inoltre, che “aumentando
il cross-selling dell’1% in un’azienda di moda con un turn-over
di 500 milioni di euro, si ottiene un fatturato pari all’apertura
di una nuova boutique in una location di punta, senza aver investito
in costi fissi e personale”.
Dal
pomeriggio e fino alla conclusione dell’evento, sono
state molte le sessioni tematiche si sono susseguite in parallelo
durante le due giornate. Di seguito alcuni highlights:
Carlo
Terreni, General Director, NetCommSuisseAssociation, moderatore della
sessione “Omincanalità e e-commerce”, ha offerto un’istantanea
del comportamento dei consumatori italiani, “che sono sempre più
omni-channel, poichè, l’81% considera internet come la fonte
principale di ricerca informazioni per i propri acquisti, il 77%
confronta i prezzi online prima di decidere un acquisto e il 51% si
informa online ma acquista in negozio(fonte Nielsen, Google, Ipsos)”.
Durante
la sessione “Retail e lifestyle brand”sono intervenuti,
tra gli altri, Marcello Messina, E-Commerce, CRM &Digital
Marketing Director di Coin Excelsior, ha parlato dell’importanza di
“utilizzare strategicamente il potenziale della tecnologia
mobile per aumentare le vendite in negozio” e Javier Gomez
Palacios, Co-Founder e ManagingDirector di Tiger Italia, che ha
raccontato la sua storia di successo come “un viaggio dal lowprice
al lusso abbordabile”.
Nella
sessione “Branding e ingaggio emotivo del cliente nel mercato
globale” si è, anche parlato di design con Matteo Alessi,
International Sales & Development Director Europe - USA di
Alessi, per cui “Il buon design deve creare emozioni” e
Carlo Urbinati, Presidente di Foscarini, per cui “Design è
creare qualcosa che non esisteva e fare delle scelte progettuali
nella strada che porta al prodotto”.
Fondamentale,
inoltre, per “rafforzare l’e-commerce”, è proteggere i
brand dalle contraffazioni, come ha sottolineato Jerome Sicard, Brand
ProtectionEvangelist di MarkMonitor, seguito da Paolo Denti, CEO di
Thun, che nella sessione “conquistare il cliente” ha
sottolineato “l’importanza di trasmettere in modo innovativo i
valori associati ai propri prodotti”, portando poi la propria
esperienza di “personalizzazione dei punti vendita nei vari
periodi dell’anno per creare un’atmosfera sempre nuova” e
di realizzazione di web serie in tre episodi, lanciata in occasione
di San Valentino per conquistare le clienti più giovani.
L’edizione
di Brandy si è conclusa dando appuntamento ad Ottobre 2016 per la
prossima edizione.
Per Maggiori Informazioni: www.brandyspace.com
© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi