Brasil14 piccolo diario

Il via c’è stato e le sorprese anche. Se il rigore inesistente regalato al Brasile non è una sorpresa come non lo sono i due gol annullati al Messico, contro il Camerun, per fuorigioco inesistente. Sorprende invece il tonfo dei campioni in carica spagnoli.

Il Brasile ha battuto la Croazia con qualche aiutino evidente: il rosso diretto risparmiato a Neymar a cui l’arbitro giapponese ha sventolato il giallo, il rigore insistente su Fred, ma soprattutto l’aiuto più grosso il Brasile lo ha avuto dal portiere croato Pletikosa lentissimo nell’andare giù sul primo gol di Neymar e su quello di Oscar. L’infortunio a Modric limita non poco le possibilità della Croazia e la prestazione opaca di Kovacic fa impensierire un po’ gli interisti.

In sintesi un Brasile non in gran spolvero ed un Croazia che ha deluso molto.

La manita rifilata dagli oranje agli spagnoli è da antologia. Un po’ rivincita della finale Mondiali 2010, ma solo un po’ visto che paragonare una finale di Coppa del Mondo ad un match del girone preliminare non si può davvero fare. Gli spagnoli sono apparsi svuotati prima ancora di cominciare con un Casillas che ha legittimato alla grande i dubbi di Mourinho prima e di Ancelotti dopo, che lo hanno impiegato poco nella loro esperienza al Madrid. Il ciclo della Spagna è finito? Può darsi; le Furie Rosse sembrano in peggiori condizioni di quelle che mi ero immaginato. D’altro canto però è bene non vendere la pelle dell’orso prima di averlo catturato. Spagna Cile sarà già un’ultima spiaggia per gli spagnoli, perdere significherebbe ritorno a casa, ma anche un pareggio potrebbe non bastare vista la vittoria del Cile stesso contro l’Australia.

L’Italia si appresta a scendere in campo tra qualche ora, Buffon sembra fuori gioco. Una leggera distorsione alla caviglia sembra precludergli il match contro gli inglesi. Lo dovrebbe sostituire Sirigu che viene dal PSG e perciò dovrebbe essere una sicurezza. Sono cambiati tanto i tempi, il nostro Campionato è “stretto” anche per i nostri portieri.

La formazione prevista vede unica punta Mario Balotelli, io di punte ne avrei schierate due. Prandelli dice che i centrocampisti si devono inserire, ma se gli avversari si chiudono come fai ad inserirti? Se Balotelli gira spesso a largo, un eventuale cross o imbucata chi la raccoglie? Vedremo.