Magazine Calcio

Zanetti e Mancini ricordano Balotelli

Creato il 20 marzo 2015 da Alex80

Zanetti e Mancini ricordano Balotelli

Zanetti e Mancini ricordano Balotelli

Roberto Mancini e Javier Zanetti sono stati intervista dalla CNN dove si e’ parlato di Mario Balotelli. L’attuale tecnico dell’Inter, ha ricordato cosi gli inizi: “Penso sia importante che Mario inizi a pensare solo al calcio e non alle cose intorno a lui. Dipende tutto da Mario: se lui vuole può riuscirci. Spero che al Liverpool facciano un buon lavoro con Mario perché hanno speso tanti soldi per lui. Mario ha una grossa opportunità visto che gioca in un grande club come il Liverpool e ha anche un bravo allenatore. Può giocare di nuovo in Premier League, per me uno dei campionati migliori al mondo, e non credo che possa perdere questa chance, perché il Liverpool è un top club e Mario è un top player. Gli ho dato la possibilità di giocare in prima squadra quando era ancora giovanissimo e per questo motivo lo conosco molto bene. Mario ha la stessa età di mio figlio, anche per questo gli voglio bene. È un bravo ragazzo, forse a volte dato che è giovane può non comportarsi bene. Quando sei giovane commetti degli errori. Ma Mario ha anche un grande cuore. Sull’ attuale situazione al Liverpol il Mancio non ha dubbi: ”Conosco bene Brendan, è una brava persona e un ottimo allenatore, e probabilmente dopo otto mesi lui conosce bene Mario. Ma allo stesso tempo deve pensare alla squadra, non solo a Mario, che in questo periodo va spesso in panchina e non gioca. Magari Brendan pensa sia giusto così, ma credo anche che sappia che Mario potrà essere un giocatore molto importante per il Liverpool”.

Mentre l’attuale vicepresindente dell’Inter ricorda cosi SuperMario: “Con Mario abbiamo realizzato grandi cose. All’Inter lui era molto giovane e sono sicuro che ha ancora tanto da dare. Spero trovi la strada giusta, perché può fare una carriera straordinaria. A quei tempi non era consapevole delle sue qualità e l’ha capito solo dopo aver lasciato l’Inter. Mario è un ragazzo che tutti amavano – prosegue l’argentino -. Tutti all’Inter cercavamo di proteggerlo perché sapevamo che avrebbe potuto percorrere una grande carriera”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :