Secondo un'analisi di Repucom, la battaglia di Nike e adidas in occasione dei Mondiali di calcio in Brasile è all'apice dello sforzo di marketing, con Puma è il terzo incomodo.
Il grafico dimostra che Puma è passata dall'essere fornitore ufficiale di 12 delle 26 partecipanti di Germania 2006 a solo 8 squadre per Brasile 2014.
Repucom si è però concentrata nel rilevare l'atteggiamento di Nike e adidas sui social network, in particolare su Facebook e Twitter.
Gli americani hanno oltre 35 milioni di "mi piace" sulla propria pagina Facebook, oltre a 1,8 milioni di follower su Twitter. I tedeschi di adidas sono molto indietro in questa classifica, potendo contare su poco più di 17 milioni di "mi piace" e 900mila followers.
Ciò che però ha colpito l'attenzione è che il divario su Facebook è praticamente esploso nel corso del 2014: ad inizio gennaio Nike poteva contare su 21,2 milioni di "mi piace" e nell'arco di soli 4 mesi ha incrementato questo dato con ulteriori 13,7 milioni di "mi piace"! La differenza con adidas, che era ad inizio anno di 5 milioni di preferenze è così esplosa.
Da dove vengono i nuovo followers?
Per la Nike da Stati Uniti (4 mln, +7,8%), Messico (3,9 mln, +58,7%), India (1,9 mln, +55,6%), Indonesia (1,7 mln, +68,6%) e così via, includendo Turchia, Argentina, Brasile, Francia, UK e Colombia. Per la adidas, invece, la crescita è stata trainata dal Brasile (3,4 mln, +1,7%) mentre nelle altre aree i valori di crescita sono stati decisamente al di sotto dei rivali americani.
Repucom ricorda però che adidas è partner ufficiale FIFA e quindi potrebbe aver deciso di concentrare la propria attività mediatica e sui social network in concomitanza con l'evento sportivo.