Una squadra che non è una squadra; non so se per carenze fisiche, tecniche o umorali. Gli azzurri sempre più spesso giocano più sui “nervi” che sullo “spartito”, nel primo tempo contro il Brasile siamo stati a guardare come se non sapessimo come o cosa fare. A centrocampo c’erano assenze (Pirlo e De Rossi) aggravate dall’uscita di Montolivo, ma secondo me è la difesa che gioca male. il centrocampo non fa molto filtro è la difesa che fa delle cappellate immense non procurate dall’avversario, ma da “leggerezze” marchiane dei nostri.
Il secondo tempo un po’ meglio, con Giaccherini in evidenza e De Sciglio molto concreto come del resto pure Maggio (sfortunato sulla traversa colta di testa) e Candreva. Mario Balotelli ha dato solo una grande palla in occasione del gol di Giaccherini, si è sbattuto molto anche se stringi stringi ha fatto poco. Buffon sulla punizione di Neymar poteva fare molto di più, comunque è tutta la fase difensiva che mette i brividi.
Il Brazil è partito a mille creando un paio di situazioni clamorose nei primi cinque minuti, poi ha rallentato pur guidando sempre per tutto il primo tempo, nel secondo l’Italia ha tirato fuori la testa dall’acqua ed il pari sarebbe stato forse giusto.
L’Italia non è ancora una squadra, per ora è un gruppo di giovanotti di belle speranze. In Semifinale se sarà Spagna sarà durissima, spero che nel frattempo qualcosa si aggiusti altrimenti potrebbe essere goleada con questa difesa.
Giaccherini a Rischiatutto