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Breaking Bad

Creato il 24 novembre 2012 da Pensoinserie

Breaking Bad“Breaking Bad” è un’espressione colloquiale del sud degli Stati Uniti traducibile con “perdere la retta via” ed è esattamente ciò che succede al protagonista della serie. Walter “Walt” White è un professore di chimica di liceo e un padre di famiglia con un figlio adolescente affetto da una leggera paresi cerebrale e una figlia in arrivo. La vita tranquilla e tutto sommato mediocre di Walter viene sconvolta il giorno del suo 50° compleanno quando gli viene diagnosticato un cancro ai polmoni con un’aspettativa di vita di 2 anni. La volontà di provvedere ai bisogni della famiglia per assicurarle un futuro dignitoso spinge Walter ad usare le sue competenze di chimico per produrre metamfetamina. Sarà aiutato da un suo ex studente: Jesse Pinkman.

La serie ha un ritmo serrato e la trama si sviluppa velocemente facilitando il coinvolgimento del telespettatore. Le diverse stagioni sono perfettamente collegate tra di loro riuscendo a produrre un continuum valido e convincente. L’azione è predominante e cattura lo spettatore ma non viene trascurato il vissuto interiore dei personaggi. Spicca sicuramente il cambiamento di Walter che da persona tranquilla e anonima diventa sempre più un uomo freddo, spietato e calcolatore.  Il percorso di Jesse invece è differente: con il tempo acquisisce maturità e capacità. Entrambi i personaggi si muovono costantemente nella zona grigia tra bene e male e questo crea costantemente sofferenza e confusione. Nello svolgimento della trama viene fatto un uso (finalmente!) intelligente del colpo di scena cioè esso non è utilizzato solamente come espediente per catturare l’attenzione dello spettatore bensì stupisce ed è funzionale al racconto.

Un ulteriore punto a favore è la fotografia che è di qualità e accattivante anche dal punto di vista della scelta dei colori. Essa è legata al contesto: colori vivaci nei momenti in cui cucinano la metanfetamina, più cupi nei momenti drammatici. Anche la regia merita attenzione in quanto si caratterizza per la sua modernità e innovazione. Numerosi sono i momenti in cui grazie a delle ottime inquadrature la serie assume un taglio realistico acquisendo caratteristiche proprie di un documentario. A tal proposito le scene riguardanti la produzione della droga sono accurate e meticolose.

Forse l’unico punto a sfavore di questa serie è la scelta di dividere in due parti la quinta e ultima stagione: 8 puntate nel 2012, 8 nell’anno seguente. Breaking Bad è un capolavoro nel mondo dei serial televisivi e riesce come pochi a mantenere una qualità alta e costante in tutte le stagioni.

Martina: una serie al cardiopalma che mi ha conquistata fino in fondo, spero che diventi un cult. Voto 10.

Davide: serie fantastica, assolutamente da vedere! Voto 10.


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