Soggetto e Sceneggiatura: Claudio ChiaverottiDisegni: Corrado Roi
Copertina: Massimo Rotundo
Periodicità: bimestrale
Uscita: 19/12/2014La Luna Nera è stata sconfitta. Brendon ha trovato pace nella casa di Florence e di sua figlia Daisy, ma la pace e la tranquillità non è ciò che un cavaliere di ventura cerca. Quando, durante il suo meditare, lui completa la scacchiera intagliata qualcosa si risveglia nella sua mente. Una nuova avventura, un nuovo sogno, il ritorno di un familiare caratterizzeranno il giorno decisivo per le sue decisioni sul futuro.E' finita! L'agonia è finita. Una serie che era partita bene, ma che si è trascinata parecchio negli ultimi anni, è finalmente finita. Come buona agonia si è prolungata ben oltre il dovuto. Bisognerebbe ricevere una spiegazione del perché di questo numero. Tutto era già concluso. Tutti i fili, nel bene o nel male, erano stati tirati ed ecco apparire il numero 100. Uno dei più brutti ed inutili numeri 100 di casa Bonelli che abbia mai letto. Davvero peccato perché Chiaverotti mi è sempre piaciuto, ma pur di assecondare questa sua nuova creatura ha allungato un po' troppo il brodo, di tartaruga.
Neanche l'intervento in extremis, alle tavole inchiostrate, da parte di Corrado Roi è servito a dare la spinta in più necessaria a rendere godibile questa triste conclusione.
Bello all'inizio, storie importanti ed ispirate che hanno reso questo personaggio ricordabile, ma un chiusura sopraggiunta prima, senza, anche, tanti Speciali inutili, ne avrebbe preservato il ricordo in modo migliore.
Buon cammino, Cavaliere di ventura