Titolo: Breve incontro
Titolo originale: Brief Encounter
Regista: David Lean
Principali attori: T. Howard, C. Johnson, S. Holloway
Durata: 86 min.
Anno: 1945
Paese: Regno Unito
Breve incontro
Breve incontro, primo lavoro importante del regista David Lean, è un film inglese del 1945 che viene regolarmente inserito tra i capolavori della cinematografia britannica: il British Film Institute lo piazza al secondo posto, dopo Il terzo uomo di Carol Reed e precedendo sul podio Lawrence d’Arabia dello stesso Lean. La vicenda racconta degli incontri di Laura e Alec, entrambi sposati e con famiglia. Laura, la protagonista, tutti i giovedì prende il treno e va a fare compere nella cittadina vicina, finché la sua routine non viene incrinata dall’incontro. I due si frequentano fino a quando lui decide di accettare l’offerta di un impiego a Johannesburg, Sud Africa.
Breve incontro è un film fortemente realistico che, nonostante il soggetto, non è facile costringere nella categoria del genere sentimentale. O forse lo è, a patto però di distinguere adeguatamente tra sentimentale e romantico. Il soggetto stesso, d’altra parte, è basato sulla pièce teatrale Still Life, che in italiano può venire reso con “natura morta”. Niente fiamme cieche della passione, tanto per capirci.
Breve incontro
Il film è impeccabile tecnicamente: opera chiara, senza complicatezze inutili eppure carica di spunti, eccezionalmente compatta, con una bella fotografia in bianco/nero, bravi attori e una colonna sonora non invadente ma capace di fare la sua figura, in particolare grazie al Concerto per pianoforte N. 2 di S. Rachmaninoff.
Insomma, pur essendo un’opera che è possibile non amare (ad alcuni potrà sembrare un film freddo, con cui non è immediato istituire una relazione empatica), è difficile non ammirarne la fattura. Personalmente lo considero un gioiello, certamente è molto differente dagli ambiziosi filmoni epici successivi di Lean, riusciti meglio (Lawrence d’Arabia, ma anche Il ponte sul fiume Kwai) o peggio (Il dottor Zhivago, deludente sotto ogni profilo e, in confidenza, tra i film d’autore più brutti che abbia mai avuto occasione di vedere).
Breve incontro
1) Interesse dell’argomento trattato: soggetto 6
2) Originalità 6
3) Profondità d’analisi della storia narrata e chiarezza 7
4) Sceneggiatura 8
5) Ritmo, equilibrio costruttivo, iteratività 7
6) Montaggio e regia 7
7) Fotografia 7
8) Colonna sonora e effetti 6
9) Attori: interpretazione 6
10) Grado di apprezzamento collettivo 7
11) Forza di coinvolgimento 6
12) Capacità di suscitare emozioni e/o riflessioni 6
La pagina di Breve incontro su IMDb è disponibile al link http://www.imdb.com/title/tt0037558/