La vendita di oltre 1.100 brevetti appartenenti a Kodak è stata approvata in modo fallimentare da un giudice in tribunale,nonostante i tentativi di Apple di bloccare l’asta con la motivazione che su alcuni di questi brevetti gode di diritti sulla loro proprietà intellettuale.
I brevetti in vendita ne comprendono 700 relativi all’acquisizione di immagini e alla loro elaborazione tramite macchine fotografiche digitali e altri dispositivi, e 400 sugli strumenti di analisi delle immagini, la loro manipolazione e i servizi basati su reti.
L’asta dovrebbe iniziare nel mese di agosto, con la possibilità per gli acquirenti di fare le proprie offerte su tutti i brevetti messi in vendita. Con questa decisione, il giudice ha praticamente dato la garanzia che su tali brevetti non vige alcun diritto da parte di altre aziende, quali la Apple e la Flashpoint Technologies che in passato avevano cercato di far valere i propri diritti su Kodak.
Kodak aveva presentato istanza di fallimento nel mese di gennaio, a causa dei debiti maturati da quando è iniziata l’era digitale della fotografia, non dopo aver cercato di chiedere delle provvigioni ad Apple e ad altre aziende per l’utilizzo di alcuni brevetti, senza però riuscire a vincere alcuna causa.
L’unica soluzione è stata quindi quella di mettere in vendita questi 1.100 brevetti. Apple ha cercato di bloccarne la vendita adducendo come tesi il fatto che su 10 di tali brevetti vanterebbe dei diritti in quanto realizzati con la propria collaborazione (tra questi, un brevetto del 1990 relativo a QuickTake, realizzato proprio da Kodak ed Apple insieme).