Mi correggo, sono orribili nel 90% dei casi.
Le nuove collezioni dei grandi stilisti parlano chiaro: da D&G a Missoni, passando per Prada e persino UGG Australia, tutti gridano brogues!
Il concetto è senza dubbio interessante: una scarpa da uomo indossata, però dalle donne.
E se, come penso, l'androgino affascina sempre, questa volta potrebbe fare qualche eccezione.
Sì alle brugues indossate con calze super coprenti e dai toni caldi, o accesi, o semplicemente nere. Vanno bene anche con le gonne al ginocchio, a pieghe, svasate - molto stile parisienne.. .
Ricordiamoci sempre che è una scarpa molto bassa, quasi raso terra, ragion per cui non tutte possiamo permettercele: le donne in carne potrebbero non rendere con questo tipo di calzatura, ma a mio avviso neppure una gamba troppo magra e slanciata farebbe un figurone e soprattutto andrebbe incontro all'effetto "piedone".
Le sconsiglio vivamente portate con i pantaloni, come nell'immagine di inizio post, soprattutto con pantaloni a sigaretta dall'orlo piuttosto corto, alla caviglia.
Non so voi, ma questo tipo di abbinamento mi fa pensare al ragazzino del telefilm "Otto sotto un tetto"; Steve Arkel!
Clarks
Ce ne sono alcuni modelli carini, che si discostano un po' dal modello scarpa classica da uomo, ma restano sempre piuttosto maschili. Mi riferisco ai modelli scamosciati, spesso dai lacci colorati in pieno stile Clarks.Queste le trovo più versatili, indossate con una gonna corta o sotto un paio di pantaloni in velluto sono di classe, non particolarmente d'effetto, ma accettabili.
A quanto pare, accanto alle brogues anche i mocassini fanno il loro ritorno - ammesso che se ne fossero mai andati...
Ma se sulle mannish shoes posso chiudere un occhio, sul mocassino no, scusatemi tanto.
Sin da bambina ho visto i mocassini come scarpe da sessantenni, ma di più, da sessantenni che hanno perso qualsiasi tipo di interesse o fiducia nella propria immagine!
L'unico modo in cui potrei accettare di indossare delle scarpe simili sarebbe sotto pantaloni dalla zampa molto molto ampia, così da lasciarne intravedere soltanto le punte.
Qui sotto potete vederne tre modelli, firmati Giacomorelli, Marc Jacobs e UGG Australia. Passino gli UGG, magari con un paio di jeans e un outfit un po' marinaresco, ma quelli di Marc Jacobs...? Se li proponessi a mia nonna mi chiamerebbe vecchia...!
Da sinistra: Giacomorelli, Marc Jacobs, UGG Australia
Non ho problemi con le scarpe poco femminili, anche perchè il 90% delle scarpe che indosso non lo è affatto, però questo genere di scarpa, credo valorizzi pochissime donne e in rarissimi casi.
E se la ricerca della bellezza, dell'avvenenza, della sensualità e soprattutto della nostra autostima - persa chissà dove...- è già di per sè così complicata, perchè complicarla ulteriormente, acquistando scarpe brutte che ci fanno sembrare basse e tozze o secche e allampanate?
Ho un suggerimento: non le compriamo.
E' facile per loro fare le mode, è più facile per noi disfarle.
COMMENTI (1)
Inviato il 08 settembre a 16:51
"Ma se sulle mannish shoes posso chiudere un occhio, sul mocassino no, scusatemi tanto. Sin da bambina ho visto i mocassini come scarpe da sessantenni,"oh yeah? http://it.paperblog.com/mocassini-o-loafers-alternativa-glamour-ai-tacchi-433154/