Magazine Cucina
L'approdo nella mia cucina di una confezione di brovada o brovade che dir si voglia è probabilmente dovuta al fatto che ognuno ha i pusher che si merita; il mio è l'amica Laura, o meglio la madre della medesima, che, originaria del Friuli ha ricevuto, in occasione delle feste di Natale, come commissione da un'amica corregionale l'incarico di farsi portare dalla famiglia la specialità furlana.
Perché la brovada qui è, oltre che sconosciuta, irreperibile, mentre in Friuli è possibile, in inverno, trovarla in grande quantità nei supermercati. Di cosa si tratti è presto detto; rape, della qualità a colletto viola, messe a fermentare e macerare nelle vinacce dell'uva e poi tagliate in striscioline sottili, come si usa per i crauti; un antichissimo metodo di conservazione - già Apicio, nel De Re Coquinaria, ne cita uno simile che utilizza mirto, miele e aceto - per un prodotto che, dal 2011, è diventato DOP.Venduta in buste di plastica sigillata del peso di 1 kilo, si prepara con olio, aglio e alloro, come contorno al cotechino (muset) o alla carne di maiale. Un'altra preparazione prevede un soffritto di carne di salsiccia e la cottura con l'aggiunta di uva passa. La mia versione, veloce, almeno rispetto alla cottura tradizionale che prevede un tempo di due ore, prevede di scaldare uno spicchio d'aglio in un cucchiaio d'olio nella pentola a pressione, aggiungere la brovada, mezzo etto di uva passa non ammollata e cinque foglie di alloro, cuocendo il tutto per un tempo variabile tra la mezz'ora e l'ora. Controllare che la brovada sia morbida poi cuocere a fuoco scoperto fino a assorbire tutta l'acqua facendola brunire con l'aiuto di sale e un pizzico di zucchero, che aiuta sia per l'acidità che per la caramellatura. E, nel frattempo, mentre cuoce il cotechino, chiamare degli amici, tenendo conto che un chilo di brovada basta all'incirca per sei persone.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
IN CUCINA CON LO SCRITTORE: Il gusto della vita, Luciana Ortu, Amarganta, 2015
Dal 26 giugno potrete leggere un romanzo con il cibo e amore come protagonisti quindi mi sembrava carino intervistare l’autrice Luciana Ortu proprio in cucina! Leggere il seguito
Da Gnoma
CUCINA, CURIOSITÀ, LIBRI, RICETTE -
Ciliegie sotto spirito
C’è un detto a Genova secondo il quale dal 24 di giugno, festa del patrono della città, San Giovanni Battista, non si debbano più mangiare ciliegie perché la... Leggere il seguito
Da Larathekitchen
CUCINA, RICETTE -
Merendine Yo-Yo senza burro e senza uova
Non sono neanche sicura di averle mai mangiate le merendine Yo-Yo della Motta, e a dire il vero non so nemmeno se siano ancora in commercio! Le yo-yo, le... Leggere il seguito
Da Mammarum
CUCINA -
Gravidanza? Superstizioni e credenze. Italian superstitions for pregnancy.
il mio primo nipote. Finalmente zia! Signori e signore avrò un nuovo nipotino! L’arrivo di un bambino è sempre una bellissima notizia. Proprio in queste... Leggere il seguito
Da Xxlauraxx
CUCINA, RICETTE -
Hot Cross Buns (ricetta di Jamie Oliver), a lievitazione naturale
Ecco qui la ragione per cui ho fatto lo stem ginger di cui al precedente post: gli hot cross buns. E' da tanto che mi capitava di veder passare, ora su un sito... Leggere il seguito
Da Lisbeth
CUCINA, RICETTE -
« E alla fini, per farisi la vucca, mè mogliere ha priparato un Sorbetto al...
. “Montalbano sono” Salvo Montalbano è il protagonista dei romanzi polizieschi di Andrea Camilleri e delle serie televisive derivate, con protagonista Luca... Leggere il seguito
Da Patiba
CUCINA, RICETTE