Bruce Fraser, del Clan dei Fraser di Lovat, perde la giovane moglie Maeve in un incidente che la fa annegare nella carrozza capovolta. Impazzito dal dolore, il giovane Bruce riceve però l’ordine dalla Regina Anna di sposare in seconde nozze l’inglese Isobel, insofferente e ribelle che non accetta il trasferimento in Scozia e uno sposo in gonnella! Ma dopo un inizio burrascoso tra I due novelli sposi nasce una passione travolgente che sarà messa a dura prova dalla terribile notizia che Maeve è stata assassinata e che la stessa mano vuole ora distruggere l’intera famiglia di Bruce per diventare capo del Clan.
Mi piacciono molto i romance, ma in quest’occasione ho faticato non poco a terminare la lettura. Diciamo che le atmosfere ci sono tutte, ma la trama è inconsistente, i protagonisti sono molto poco caratterizzati o, peggio, mal caratterizzati e l’intreccio è del tutto inverosimile per non parlare del fatto che la storia sembra essere stata scritta di fretta, lasciando poco spazio all’approfondimento. Peccato anche per la copertina, lungi dall’essere accattivante. Più positivo, invece, è il giudizio sullo stile dell’autrice, che ho trovato piuttosto piacevole, nonché sullo studio di usi, costumi e mentalità dell’epoca che fanno da cornice alle vicende.