Magazine Poesie
Ho raccolto il mare caldo dei tuoi occhi. Come un vestito l’ho indossato. Era odore diverso, forte, penetrante, l’ho assaporato fino in fondo. La tenerezza mi infiammava le vene, tremanti. Il mio corpo, dolce prigioniero, si abbandonava come lo fa la mente quando osserva un cielo di nuvole alla panna.Euforia…dove sei mia cara amica di qualche attimo fa? Sei tu che mi hai vestita di sospiri e respiri veloci. Tu mi hai disegnato quel sorriso sulle labbra che ora non trovo più. Il mio sguardo si perde, sento muoversi sulla mia schiena un tremore soave che sa di paradiso. È caldo sul mio ventre, è caldo sulla sua bocca, è caldo, caldo, caldo dentro al mio cuore. Vedo nei suoi capelli il nero intenso di una profumata notte, che non c’è fuori, ma solo dentro di noi. Vedo. Eppure ho gli occhi chiusi e sto tremando. Eppure ho gli occhi spalancati e non mi riconosco. Sono io. Sono te. Vivo da un secolo dentro una bolla di vino rosso, raccolgo margherite perché in quel bianco dei petali ci trovo qualche cosa che non so..ma mi piace. Amo. Amo e aspetto che quel grigio diventi nero, aspetto che la terra sia marrone come non l’ho mai vista, solo una volta.. e poi non l’ho più scordata. Vivo senza aspettare più, finalmente, e la terra è ancora bianco sporco e di plastica, ma io non la vedo, ma io sento calda la materia del mio essere, la avvolgo la faccio mia per sempre e così, per la prima volta, capisco.. che sì.. solo così desidero poter scomparire.. annullarmi per sempre.. sdraiato sopra questo cuore che rotola, sul respiro che vibra.. insieme lo stiamo suonando… pizzichiamo le corde tesissime della nostra anima, senza alcuna pietà, con un piacere del tutto perverso che fa di questo nostro il vero… non so dire cosa. Ecco non lo so dire. Solo che finalmente vedo davvero.. riconosco i suoni, i colori.. che sono solo miei, tuoi, solo nostri. Vivo. Grido. Mi aggrappo a ciò che sarà per sempre mio.. e sono te… e sono Jun..e sono ciò che ancora non ha un nome.. Ho un posto. Ho il paradiso in me..e molto di più.Enigma: Between Generations, così bella da far paura.
http://www.youtube.com/watch?v=kX3tSq4J8_g
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Un’orticaria interessante…(Ninuccia e le scarpe degli Angeli)
Dopo l’orticaria da medicinali passiam oad altre vicende meno antipatiche e stizzose. Non mi devo grattare i ponfi perciò uso le dita della mani per scrivere e... Leggere il seguito
Da Gattolona1964
DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI -
in nomine patris et filii et spiritus sancti
Eh già, proprio così. Scrivo e non sento il rumore dei tasti della tastiera del pc, dolce e soave rumore che ha accompagnato le mie scritture da tempo ormai... Leggere il seguito
Da Pesa
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Birdman
Lo so... Lo so: in molti aspettavano questa mia riflessione sul film prima di decidere se recarsi o meno al cinema a vederlo.Ma... Non è stata colpa mia.E' stat... Leggere il seguito
Da Stefano Borzumato
DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI -
ACQUA BEATA LIMPIDA SOAVE by Boccolini Maria Grazia
L ‘ acqua parla, bolle borbottasi inchina,strapazza la gocciolinache cade freschissimasul lavabo della cucina Va a tempo col ticchettiodell ‘ orologiocon luisi... Leggere il seguito
Da Parolesemplici
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Non possiamo avere fretta!
Bene, possiamo cominciare subito con la nostra esplorazione! Oggi vi portiamo in quella che dicono sia la serie di spiagge più belle dell’isola di Fuerteventura... Leggere il seguito
Da Spiaggepiubelle
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Ninuccia e le scarpe degli Angeli (prima parte IX cap)
Ninuccia si sposa. Compive ventinove anni Ninuccia quel quattordici Ottobre millenovecentosettantanove, ed il ventiquattro ottobre, festa del patrono di... Leggere il seguito
Da Gattolona1964
DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI