Dunque cambi, sette in totale nel XV di partenza con l'innesto di due esordienti dal primo minuto: si tratta di Alberto Benettin (nella foto in allenamento con i defunti Aironi) che si schiera estremo e di Andrea Pratichetti, che va a schierarsi secondo centro al fianco del compagno di squadra in maglia Treviso, Alberto Sgarbi, che conserva il suo posto nella linea dei trequarti così come la coppia di ali formata da Tommaso Benvenuti e Giovanbattista Venditti. In mediana a Kris Burton si accompagna Tito Tebaldi, che contro i Pumas era in panchina.
In mischia la prima linea schiera il capitano di giornata, vale a dire Martin Castrogiovanni, date le assenze sia di Sergio Parisse che di Marco Bortolami, ko per la lussazione della spalla sinistra. Per il pilone Tigers è la prima volta in carriera con i gradi di capitano azzurro, con i suoi 85 cap alle spalle. Al tallonaggio c'è Tommaso D'Apice, schierato per la prima volta titolare, mentre Michele Rizzo è il loose head prop. In seconda linea resta Antonio Pavanello, affiancato stavolta da Joshua Furno, mentre in terza linea Robert Barbieri continua ad indossare la maglia di Numero 8 e Alessandro Zanni e Simone Favaro sono la coppia di flanker.Panchina per Carlo Festuccia e Mauro Bergamasco (90° cap), con il reparto degli avanti che avrà a disposizione Lorenzo Romano per la prima linea e Marco Fuser, lock del Mogliano, anche lui esordiente. Per la regìa pronti sia Edoardo Gori che Riccardo Bocchino mentre Giulio Toniolatti funge da utility back. Arbitra l'inglese Dave Pearson.
E' la settima volta che Italia e Canada si affrontano dal 1983 ad oggi. Quattro le vittorie azzurre, due quelli dei nordamericani: se l'ultima è del 2000 a Rovigo, la prima risale proprio al 1983, 19-13 a Burnaby il 25 giugno, mentre una settimana più tardi, a Toronto, finì 37-9 per gli italiani.