Brunello Soldera: la fine di un’azienda o l’inizio di un mito?

Nella notte tra il 2 ed il 3 dicembre dei criminali si sono introdotti all’interno dell’azienda vitivinicola di Gianfranco Soldera a Montalcino “Case Basse” aprendo le valvole di tutte le grandi botti che contenevano le produzioni dal 2007 al 2012 che sarebbero diventate il Brunello di Montalcino Riserva Case Basse Soldera, disperdendo così tutto il vino in esse contenute nelle fogne.

Le forze dell’ordine indagano a tutto campo, le ipotesi sono le più svariate ma al momento l’unica certezza è un danno economico rilevantissimo, non ci saranno nuove bottiglie di Soldera sul mercato per almeno 7 anni, ciò potrebbe determinare anche la morte dell’azienda, un danno così grave, l’impossibilità di tornare sul mercato in tempi brevi potrebbe far decidere la famiglia Soldera di abbandonare tutto.

L’azienda è una delle più note di Montalcino, benchè sia di piccole dimensioni è nota per produrre uno dei migliori se non il miglior Brunello di Montalcino, vino che ha reso l’azienda ed il suo produttore famosi in tutto il mondo.

Gianfranco Soldera produce il suo Brunello di Montalcino da soli 7 ettari di vigneto, la sua produzione oscilla tra le 10.000 e le 12.000 bottiglie l’anno, un Brunello che entra in commercio dopo 6-7 anni dalla vendemmia perchè necessita di almeno 5 anni di invecchiamento in grandi botti e diversi mesi in bottiglia, ma l’attesa e la spesa sono ripagate da un vino straordinario.

Che Soldera decida di continuare la sua avventura o propenda per smettere di produrre il suo grande Brunello, in ogni caso è facile intuire che le ultime bottiglie in commercio di Brunello di Montalcino Soldera subiranno un rialzo dei prezzi consistente, un rialzo delle quotazioni dettate dallo scarsissimo numero di bottiglie di qui al 2019 (come minimo) in rapporto all’alto numero di fedelissimi del Brunello Soldera, fedelissimi in aumento vista la risonanza mondiale che stà avendo la notizia dell’atto vandalico.

Mi chiedo se questa brutta storia determinerà la fine dell’azienda di Gianfranco Soldera o l’inizio del “mito” del Brunello di Montalcino Soldera Case Basse? In questi giorni la notizia è rimbalzata su giornali e telegiornali di tutto il mondo, da New York arrivano notizie di un ristoratore disposto a comprare tutte le ultime bottiglie di Brunello Soldera 2006 in commercio per 1300 dollari a bottiglia. Chi ha voluto danneggiare l’azienda ilcinese finirà per renderla tra le più note e ambite di tutto il mondo, un Brunello che diverrà un vero e proprio vino mitologico.