La carriera di Bruno Senna potrebbe trovare degli sbocchi in America. Dopo aver deluso le aspettative di chi si augurava di rivedere in lui il talento del più famoso zio Ayrton nei suoi tre anni trascorsi in Formula 1 al volante di HRT, Renault e Williams, Senna è riuscito a trovare un ingaggio con la Aston Martin per partecipare alla 24 ore di Le Mans di quest'anno (conclusa con un ritiro al 248° giro).Il 29enne brasiliano potrebbe ancora estendere il suo legame con la casa automobilistica britannica, ma sembra più intenzionato a tuffarsi nelle formule Americane: "La migliore opzione disponibile in questo momento è continuare con la Aston Martin. Ma vorrei poter provare a correre in NASCAR. Nelle prossime settimane avrò degli incontri per vedere quale sia la scelta vincente per procedere in questa nuova avventura. Se l'affare non dovesse andare in porto sono pronte per me alcune offerte per correre in Indy o in Stock. Fortunatamente in questo momento ho ancora molta scelta."

Paragonando la F1 al Mondiale Endurance Senna ha dichiarato: "L'atmosfera qui è molto più rilassata, mentre in F1 tutti sono pronti ad ucciderti per guadagnare una posizione." - Nonostante questo, la morte del povero Allan Simonsen ha riportato alla luce il problema della sicurezza. Su questo argomento il pilota brasiliano ha detto: "La categoria è pericolosa, ma sappiamo tutti i rischi a cui veniamo incontro. La pista di Le Mans è molto veloce ed è uno dei circuiti più pericolosi in circolazione."





