La bruschetta è un piatto povero contadino della cucina italiana, nata dalla necessità che gli agricoltori avevano di conservare il pane, servito oggi perlopiù come veloce antipasto.
È costituita da una fetta di pane abbrustolito (“bruscato”) condito con olio, sale, e strofinato con aglio.
La bruschetta può essere arricchita con un’infinita di altri ingredienti, il più tipico è il pomodoro.
Nella cucina napoletana la bruschetta è presente da secoli grazie alla grande produzione di pomodori della Campania. Diffusasi poi in tutta Italia, la bruschetta nacque come spuntino per gli agricoltori campani che durante le pause condivano queste fette di pane abbrustolite con i pomodori appena raccolti. Il nome deriva probabilmente dalla Brusca “spazzola per pulire i cavalli e buoi dal pelo morto” che richiama la bruschetta nella forma e nella ruvidezza della sua superficie. Diventato poi un antipasto, conobbe la sua prima versione condita con olio, aglio e pomodoro talvolta anche origano. Successivamente si sono aggiunte versioni con alici, olive e formaggi vari. Con il passare del tempo ed il continuo mutare della cucina napoletana, da molti anni si possono assaggiare in tante versioni condite con creme e paté di peperoni, funghi, zucchine, piccoli tocchetti di melanzane, mozzarelle, scamorze e salumi vari.
Ingredienti per 4 persone:
- 4 Fette Pane
– 200 G Zucca
– 1 Cipolla
– 2 Cucchiai Pinoli
– 1 Cucchiaio Capperi Sotto Sale
– 3 Cucchiai Olio D’oliva
– 1 Cucchiaio Aceto Di Vino
– Sale
– Pepe
Procedimento:
Sbucciate la zucca, privatela dei semi e tagliatela a cubetti. Bollite in acqua salata la zucca e la cipolla tagliata grossolanamente a pezzi. Scolate le verdure, dividetele e aggiungete alla zucca i capperi ben sciacquati e scolati. Condite la cipolla con l’aceto e unitevi la zucca. Aggiustate di sale e pepe. Fate rosolare in un padellino con un filo di olio i pinoli quindi aggiungeteli alle verdure. Disponete il preparato sulle fette di pane precedentemente bruscato.