PORTE APERTE A MISCELE DI OLI DI DUBBIA QUALITA’. Questo il rischio che comporta l’entrata in vigore, del nuovo regolamento comunitario che autorizza la vendita di olio con dicitura ‘extra-vergine’ con un quantitativo massimo di alchil esteri pari a 150 mg/kg, composti chimici che si formano nei prodotti di scarsa qualità.”La presenza di oli deodorati deve almeno essere indicata in etichetta “Il nuovo regolamento comunitario autorizza la vendita di olio con dicitura ‘extra-vergine’ con un quantitativo massimo di alchil esteri pari a 150 mg/kg, composti chimici che si formano nei prodotti di scarsa qualità. Questa norma rischia di spalancare le porte dei mercati europei a miscele di olii di dubbia qualità, poiché un olio ottenuto da olive sane spremute subito dopo la raccolta contiene al massimo 10-15 mg/kg di alchil esteri, che possono arrivare in via eccezionale a 30. Il limite di 150 mg/kg, fissato dal regolamento europeo, non è rappresentativo di un olio extra-vergine ottenuto da olive sane e non scoraggia i produttori dal miscelare olio extra-vergine con un prodotto di qualità inferiore come il deodorato con elevati valori di alchil esteri.
Redatto da Pjmanc: http://ilfattaccio.org