BT e Sky già in campo

Mentre le squadre di Premiership sono al lavoro per la stagione alle porte, British Telecom e Sky Sport sono già sul campo ad affrontarsi. L'1 agosto parte BT Sport, il canale televisivo sportivo dell'azienda di telecomunicazioni in cerca di spazi pubblicitari che non è riuscita a trovare sulla piattaforma satellitare: BSkyB infatti ha bloccato gli spot sulle proprie frequenze e nemmeno l'appello della BT alla Ofcom, l'autorità indipendente per le telecomunicazioni d'Oltremanica, è riuscito nell'intento di aggirare il placcaggio: "Sky sta portando avanti un legittimo interesse commerciale", avevano riferito dall'agenzia un mese fa. Dunque BT è passata al contrattacco. 
Sulle maglie dei Glasgow Warriors e di Edimburgo, entrambe formazioni di Pro12, apparirà il logo di BT Sport come sponsor per il 2013/14, e l'accordo stipulato con le franchigie prevede che la pubblicità non venga oscurata all'interno dello Scotstoun Stadium e di Murrayfield nemmeno durante le partite di Heineken Cup, esclusiva di Sky Sport. "L'audience che segue il rugby in Scozia per noi è importante da raggiungere", ha dichiarato Marc Watson, Retail chief executive. Nel frattempo i vertici di BT sono all'opera per riuscire nell'intento promozionale pure sui campi da calcio con i club della Premier - rimanendo in ambito calcistico, Sky ha risposto annunciando che in occasione della prima giornata di Premier andrà in onda completamente free per 24 ore. D'altra parte sono già dodici i match che BT Sport trasmetterà a partire dal 17 agosto, con la sfida tra Liverpool e Stoke City. 
A farne le spese, di fronte all'ingresso di BT nel settore, è stata soprattutto ESPN, l'emittente americana che può contare sulla succursale europea che opera nella palla ovale anche attraverso il sito Scrum.com: lo scorso febbraio è stato comunicato che BT Sport ha acquisito da ESPN i diritti per la FA Cup, l'Europa League, il campionato scozzese, la Bundesliga e la NASCAR.  Quanto al rugby, sulle nuove frequenze verranno trasmessi gli incontri di Premiership e Top 14. Nella squadra di commentatori e analisti ci saranno Lawrence Dallaglio, Ben Kay, Matt Dawson e Austin Healey e a metà settimana ci sarà l'appuntamento con l'approfondimento di "Rugby Tonight".